La 13esima giornata di Serie B si chiude oggi con gli ultimi quattro match in programma. Lo Spezia ha messo a segno un colpo importante per la sua classifica battendo in trasferta la Juve Stabia, in un match dove non sono mancati momenti di nervosismo. Anche il Cesena trionfa in casa altrui, in questo caso in quella del Cittadella (che resta impantanato al penultimo posto in classifica), con le reti di Bastoni e del sempre implacabile capocannoniere Shpendi. Finisce invece 2-2 tra Reggiana e Catanzaro.
Alle 17:15 il big match di questa domenica, ovvero Salernitana-Bari, con i pugliesi che dopo una sfilza di pareggi tornano al successo battendo i campani, sempre più pericolosamente impelagati nella zona retrocessione (e fischiati dal pubblico dell’Arechi).
- Juve Stabia-Spezia 0-3: gli Esposito e Colak trascinano i liguri
- Cittadella-Cesena 0-2: Shpendi implacabile dal dischetto e sfiora pure la doppietta
- Reggiana-Catanzaro 2-2: gara vivace al Mapei Stadium
- Salernitana-Bari 0-2: i pugliesi chiudono i conti nel primo tempo, fischi per la squadra di casa
Juve Stabia-Spezia 0-3: gli Esposito e Colak trascinano i liguri
Col Pisa e Sassuolo vincitori nella giornata di ieri, lo Spezia aveva l’obbligo di tenere il passo per mantenere la scia delle due rivali rispettivamente prima e seconda in classifica, e preservare il terzo posto. Intanto gli ospiti chiudono il primo tempo allo stadio Menti in vantaggio di un gol, realizzato dal giocatore di casa Pio Esposito su assist di Di Serio. E si avvicinano pure al raddoppio con Hristov, che però fa impattare la palla sulla traversa.
Sono stati 45 minuti caratterizzati però da alcuni momenti di tensione: al 16′ la notizia del malore di un tifoso locale, segnalato dalla curva dello Stabia ai giocatori dello Spezia, che è stato portato poi via in ambulanza. Poi, sul finale del primo tempo, l’arbitro è stato accerchiato dai giocatori di casa per un presunto tocco di mano di Hristov, non sanzionato.
Nella ripresa i padroni di casa cercano il riscatto rendendosi pericolosi in diverse occasioni, ma poi arriva la doccia fredda con la rete con l’altro Esposito, Salvatore, al 77′. Infine, chiude definitivamente i conti all’88’ Colak.
Cittadella-Cesena 0-2: Shpendi implacabile dal dischetto e sfiora pure la doppietta
Tra Cittadella e Cesena il primo tempo si chiude sullo 0-0: gli ospiti hanno avuto dalla loro più occasioni però non andate a buon fine. Il match si sblocca nella ripresa, con Bastoni che apre la rassegna delle reti al 60′, seguito dal rigore fischiato a causa del fallo subito da Antenucci da parte di Salvi e trasformato dal dischetto da Shpendi (che dagli undici metri si conferma un tiratore implacabile, con cinque gol in cinque penalty nell’attuale stagione). Il bomber poi si ripete, ma in movimento, segnando la rete del 3-0 per il Cesena al 76′. Tuttavia il centro viene invalidato da un controllo al VAR, che segnala il fuorigioco. Sul finale il Cittadella chiude la partita in dieci per l’espulsione (data dalla somma di ammonizioni) nei confronti di Salvi, reo di aver fermato in maniera fallosa Tavsan.
Reggiana-Catanzaro 2-2: gara vivace al Mapei Stadium
Primo tempo scoppiettante al Mapei Stadium: il Catanzaro al 20′ si vede annullare un gol di Pontisso per fuorigioco, ma cinque minuti dopo va in vantaggio la Reggiana con Portanova. Al 31′ il raddoppio con Gondo, alla sua prima rete stagionale, ma i rivali accorciano le distanze al 41′, con Pompetti che approfitta di un errore di Vergara. Nel secondo tempo le distanze si annullano con la rete di Iemmello che porta il match sul 2-2.
Salernitana-Bari 0-2: i pugliesi chiudono i conti nel primo tempo, fischi per la squadra di casa
Quando la partita si avvia alla sua prima mezz’ora di gioco il Bari va in vantaggio con Lasagna, sul filo del fuorigioco. Verde prova a rispondere per i padroni di casa, ma la sua occasione è vana. E intanto i galletti vanno in raddoppio, con Dorval che crossa per un reattivo Novakovich che spedisce la palla in rete. Il primo tempo va in archivio tra i fischi dei tifosi di casa all’Arechi. Sul finale del secondo tempo ancora Verde, il cui mancino però è prontamente bloccato da Radunovic. Finisce 0-2: il Bari si rilancia confermando il sesto posto in classifica, ma con un solo punto dal quinto occupato dalla Cremonese e a -4 dal Cesena, quarto. Salernitana invece quart’ultima.