Il polverone sollevato dalla messa in piedi ‘lampo’ della Superlega, continua ad alimentare polemiche e botta e risposta. Aleksander Ceferin, a ridosso del via ad Euro 2020, torna a parlare del caos scatenatosi e manda un ulteriore messaggio a Juventus, Real Madrid e Barcellona.
Il presidente dell’UEFA parla a ‘Rai Sport’, spiegando come la questione non sia affatto risolta.
“La giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre, io non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra Disciplinare, ma ovviamente l’input è quello di risolvere la questione con i tribunali. Per come la vedo io non è uno stop definitivo, prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti”.
“A volte ho la sensazione che questi tre club siano come quei bambini che saltano la scuola per un po’, non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia”.
Ceferin, inoltre, parla della frattura con Andrea Agnelli.
“Stringerli la mano se dovessi incontrarlo? E’ una questione personale e non vorrei rispondere, ma credo che lui conosca la risposta”.