Milano a due velocità. Questo ha sancito l’ultima giornata del campionato iniziata nel segno del Milan finalmente cinico come lo voleva il suo allenatore che scappa via in classifica approfittando dell’ennesimo mezzo passo falso dell’Inter graziata dall’arbitro Guida col Torino e salvata dal gol di Sanchez. “Rinasce” il Napoli trascinato da Osimhen a Verona mentre si conferma la Juve, sempre più in risalita.
Come sempre con i nostri “top e flop” nel bene e nel male, di questo 29° turno di serie A con un pizzico di cattiveria e di ironia che non guasta mai.
- Miglior portiere: che duello Szczesny vs Maignan
- Miglior difensore: Kalulu gradevole sorpresa, Di Lorenzo conferma
- Miglior centrocampista: Torreira conquista Firenze
- Miglior attaccante: Osimhen brilla, Morata ritrovato!
- Flop: Inter che succede?
Miglior portiere: che duello Szczesny vs Maignan
Miglior difensore: Kalulu gradevole sorpresa, Di Lorenzo conferma
Miglior centrocampista: Torreira conquista Firenze
La Fiorentina vince una partita complicata in casa contro il Bologna grazie al gol e alla super prestazione di Lucas Torreira, sempre più leader della squadra di Italiano. Un gladiatore. Tocca la consueta montagna di palloni, pressa a tutto campo, incita i compagni, colpisce un palo, fa espellere Bonifazi e soprattutto poi pesca l’inserimento giusto e il tocco sotto porta che vale l’intera posta in palio.
Miglior attaccante: Osimhen brilla, Morata ritrovato!
Aspettando Immobile solita folata di attaccanti in rete anche questa settimana, il che rende difficile eleggere il migliore, o forse no. Visto che Osimhen pare intoccabile sul gradino più alto del podio dall’alto appunto di una doppietta vitale per il Napoli nella rincorsa scudetto. Di una incollatura battuto Morata che pure cala sul piatto una doppietta che lo fa ritrovare definitivamente al grande calcio e alla sua Juve. Il resto è un podio infinito per numeri e protagonisti, dai soliti Scamacca e Traorè, al provvidenziale Sanchez che salva l’Inter.
Flop: Inter che succede?
Tra i peggiori di giornata c’è Yoshida sfortunato protagonista dell’autogol contro la Juve, nella stessa gara marca male Rabiot che fa una leggerezza che poteva costare caro ai bianconeri. Non brilla più nemmeno Pasalic così come tutta l’Atalanta che ancora una volta paga le fatiche europee e dell’assenza di Zapata. Tra i peggiori però c’è Ranocchia schierato titolare e apparso in difficoltà così come tutta l’Inter che non sembra più la squadra imbattibile di inizio stagione fino a Natale in controllo del campionato. Discorso a parte merita l’erroraccio dell’arbitro Guida, ma ne parliamo già ampiamente qui. Lui flop per distacco insieme al var di Toro-Inter.