Il punto che il Napoli cercava per laurearsi campione d’Italia alla fine è arrivato, ma nelle pieghe della partita in casa dell’Udinese si nascondono comunque un paio di episodi dubbi, possibili errori dell’arbitro Abisso che nel corso della gara non ha fatto ricorso al Var se non per convalidare l’1-0 dell’Udinese.
- Udinese-Napoli, i precedenti di Abisso con le due squadre
- Udinese-Napoli, Abisso ha ammonito solo un giocatore
- Udinese-Napoli, gli episodi dubbi
Udinese-Napoli, i precedenti di Abisso con le due squadre
L’arbitro Rosario Abisso di Palermo non porta di certo bene all’Udinese, che con lui ha collezionato 2 successi, 2 pareggi e 7 sconfitte, spesso accompagnate da polemiche. Quello di ieri, invece, è il primo pareggio del Napoli nelle gare dirette da Abisso: prima della partita di Udine gli azzurri avevano sempre vinto, 7 successi in altrettanti incontri.
Udinese-Napoli, Abisso ha ammonito solo un giocatore
Assistito da Valeriani e Garzelli, con Colombo quarto uomo e l’esperienza di Doveri al Var (con Paganessi assistente Avar), Abisso ha lasciato spesso giocare, con l’Udinese che ha approfittato di questo metro arbitrale, soprattutto nel primo tempo, per imporre la propria fisicità. A testimonianza della direzione di gara permissiva data da Abisso c’è il fatto che l’arbitro ha ammonito un solo giocatore, l’esterno bianconero Ehizibue, per un fallo a centrocampo, in ripartenza, su Olivera.
Udinese-Napoli, gli episodi dubbi
Tra i casi da moviola di Udinese-Napoli il più intricato è quello del 22’, quando Kvaratskhelia finisce a terra in area di rigore friulano dopo uno scontro con Becao. Il contatto c’è, ma per Abisso è tutto regolare: per l’arbitro evidentemente l’intensità del contatto non era tale da poter assegnare un penalty. L’impressione però è che il rigore potesse starci.
Giusta invece la decisione di Abisso di non concedere il rigore al Napoli al 37’ per un contrasto tra Osimhen e Bijol che vede il nigeriano finire a terra in area di rigore: il difensore interviene in maniera decisa, ma entro i limiti del regolamento. Nel secondo tempo, infine, al minuto 67, Abisso annulla il gol del raddoppio di Osimhen per un precedente gioco pericoloso di Elmas.