Una frecciata alla settimana. Sembra quasi diventata un’abitudine quella di Valentino Rossi di entrare a gamba tesa nel mondo della MotoGP con dichiarazioni che come una sentenza partono dal suo passato per abbattersi sul presente. La nuova puntata vede il Dottore tornare ancora sulla rivalità con Marc Marquez. Ma proiettata sulla scelta della Ducati di preferire il pilota di Cervera a un altro spagnolo Jorge Martin come compagno di Bagnaia nel team Factory 2025. Ma per un attacco di Vale c’è anche chi lo critica pesantemente. Stavolta è il turno di un ex ingegnere Yamaha, Ramon Forcada, una vera istituzione nella storia della classe regina che non è andato leggero nelle parole.
- Rossi ancora contro Marquez ma stavolta tira in ballo Ducati
- Rossi: "Su Marquez ho le mie idee. Bagnaia? Dimostrerà il suo valore"
- MotoGP, Forcada al veleno: "Valentino Rossi un manipolatore"
Rossi ancora contro Marquez ma stavolta tira in ballo Ducati
Continuano gli strali di Valentino Rossi. Dopo le rivelazioni scottanti nel podcast Mig Babol, condotto dall’amico Andrea Migno, ricordando dapprima gli anni della faida con Max Biaggi ma soprattutto nel secondo appuntamento sviscerando per l’ennesima volta il feud contro Marc Marquez, nel 2015, stavolta il Dottore ha fatto un discorso più ampio che coinvolge anche la scelta Ducati.
Rossi sulla scelta Ducati-Marquez: “Una barzelletta”. Il concetto Valentino lo aveva già espresso qualche mese in un’intervista a L’Equipe. Ora l’ha ribadito alla rivista britannica MCN Sport, le parole non sono per niente diverse: “Sinceramente non ho capito bene tutta la storia. Pensavo che Jorge Martín l’anno prossimo sarebbe stato in rosso. Ducati aveva stabilito un sistema interessante, con una piramide che permetteva ai giovani piloti di progredire e sognare di unirsi un giorno alla squadra ufficiale. La scelta di Marquez mi sembra una presa in giro. Non a caso Pramac, Martin, Bastianini e Bezzecchi hanno abbandonato Ducati.”
Rossi: “Su Marquez ho le mie idee. Bagnaia? Dimostrerà il suo valore”
E sulla rivalità, i rancori del passato e le scorie contro Marquez, Valentino Rossi ha rimarcato: “Risentimento verso di lui? Ho un’opinione molto forte e non la cambierò mai”. Per quanto riguarda invece la rivalità interna del box Ducati il prossimo anno tra il suo pupillo Bagnaia e Marquez, il Dottore si dice tranquillo: “Pecco è pronto, credo che avesse bisogno di avere Márquez al suo fianco per dimostrare di essere il numero uno. Pecco è impressionante, lo conosco bene e ho sempre pensato che fosse capace di esibirsi a un livello così alto”.
MotoGP, Forcada al veleno: “Valentino Rossi un manipolatore”
E se la settimana scorsa dopo le ennesime esternazioni, ci aveva pensato prima il silenzio di dissenso di Marquez e poi la risposta pan per focaccia di Maio Meregalli. Stavolta è stato il turno di una istituzione della MotoGP del recente passato, Ramon Forcada, ex capotecnico di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, parlando presso il podcast proprio di Lorenzo, Duralavida.
“E’ stato un manipolatore, nel senso buono del termine, per tutta la sua vita. Ci sta che lui pensi che il nemico dei suoi allievi debba essere Marquez: la spina del 2015 è ancora nella sua mente e gli costa. Magari pensa che la guerra psicologica possa funzionare ancora”.
Riguardo gli arcinoti fatti del 2015 sfociati nel contatto di Sepang e nella sconfitta mondiale all’ultima gara a Valencia contro Lorenzo a causa anche di Marquez, Forcada sottolinea: “Io c’ero. Rossi ha sottovalutato il suo avversario. Gli era sempre andata bene e con Marc Marquez gli è andata male”.