Virgilio Sport

Verona-Milan, moviola: due errori di Mariani, cosa è successo con Theo

La prova dell’arbitro al Bentegodi analizzata ai raggi X dall’esperto di Dazn Luca Marelli, il fischietto di Aprilia ha ammonito quattro giocatori

Pubblicato:

Fabrizio Piccolo

Fabrizio Piccolo

Giornalista

Nella sua carriera ha seguito numerose manifestazioni sportive e collaborato con agenzie e testate. Esperienza, competenza, conoscenza e memoria storica. Si occupa prevalentemente di calcio

Dopo essere stato fermato per l’incerta conduzione di Napoli-Juventus (mentre era andato bene in precedenza in Udinese-Cagliari) ha avuto una nuova chance da Rocchi in una gara di prima fascia l’arbitro Mariani designato per Verona-Milan. Vediamo come se l’è cavata al Bentegodi il fischietto di Aprilia.

Clicca qui per vedere gli highlights di Verona-Milan

I precedenti di Mariani con Verona e Milan

Mariani aveva diretto il Diavolo per 20 volte in carriera, col bilancio che recita 11 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte. Nella stagione in corso, erano già due gli incroci tra Mariani e il Milan: la seconda giornata di campionato, nella vittoria casalinga per 4-1 sul Torino, e la nona, nella sconfitta interna per 1-0 nel big match contro la Juventus. In quell’occasione, Mariani espulse Malick Thiaw al 40′ per fallo da ultimo uomo su Kean, scappato via dopo una finta di corpo e che sarebbe andato 1vs1 con Mirante. Diciannove i precedenti con l’Hellas, che con lui poteva vantare 11 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. La prima volta che Mariani aveva arbitrato la squadra scaligera, risale al 27 febbraio 2011 in Lega Pro: vittoria al Bentegodi per 4-2 contro il Ravenna.

Mariani ha ammonito quattro giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Preti e Cecconi, con Massimi IV uomo, Mazzoleni al Var e Marini all’Avar, l’arbitro ha ammonito 4 giocatori, di cui tre della squadra di Pioli: 7’ Serdar, 30’ Tomori, 45’ Theo Hernandez, 89’ Reijnders. Recupero: 2’ 1T, 5’ 2T.

Verona-Milan, i casi da moviola

Questi i principali episodi dubbi. Nel primo tempo Loftus-Cheek va via con una serprentina a Cabal, con il difensore che lo stende: l’arbitro Mariani decide però di non ammonirlo, limitandosi ad un richiamo ma il giallo ci stava. Dopo il primo gol, prima del riposo, viene ammonito Theo Hernandez per un gesto che non è piaciuto all’arbitro. Il terzino rossonero, come spesso fa quando segna, ha fatto in realtà solo “spallucce” davanti la telecamera. Il team manager del Verona ha frainteso il gesto, trovandolo provocatorio, e avvisato l’allenatore Baroni è corso verso il quarto uomo Massimi per segnalare l’episodio. Il direttore di gara ha ammonito l’incredulo Theo che va poi a chiarirsi con Baroni, specificando che quella è la sua esultanza solita: l’allenatore dell’Hellas, compreso l’errore, si scusa. Hernandez però era diffidato e salterà la trasferta di Firenze.

Per Marelli non c’era giallo per Theo

A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn si sofferma sul giallo comminato a Theo Hernandez dopo il gol che ha aperto Verona-Milan e spiega: “Abbiamo visto l’esultanza dopo il gol di Theo, poi c’è questo gesto con la mano destra verso la panchina ma non mi sembra provocatorio, mi pare eccessiva e infondata l’ammonizione, non c’era provocazione verso il pubblico. C’è stato un fraindentimento da parte di Mariani. Abbiamo visto più volte Theo esultare in quella maniera, tant’è che lo stesso giocatore e l’allenatore Baroni si sono chiariti”.

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Liberati dell'amianto in modo sicuro

Caricamento contenuti...