Forse a questo punto dell’estate si immaginava in una big d’Italia o d’Europa, con un ricco contratto già firmato, intento a prendere confidenza con gli schemi e i movimenti di una squadra costruita intorno a lui. Invece le ultime istantanee hanno restituto un’immagine piuttosto malinconica di Paulo Dybala, intento ad allenarsi da solo a Torino in attesa di trovare sistemazione. Più che un’asta milionaria tra le grandi di Champions, sembra una partita a tressette tra pensionati che si giocano un caffè quella in corso attorno alla Joya.
- Zazzaroni e le missioni estere per piazzare Dybala
- "Dybala appestato", la metafora choc di Zazzaroni
- Dybala all'Inter? I motivi della frenata di Marotta
- Dybala alla Roma? Ci crede soltanto Mourinho
- Dybala al Napoli? Operazione molto complessa
Zazzaroni e le missioni estere per piazzare Dybala
Il perché lo spiega Ivan Zazzaroni, che dalle colonne del Corriere dello Sport fa il punto della situazione sull’argentino: “A tutt’oggi, la soluzione estera non è neppure considerabile, nonostante l’intermediario ‘dedicato’ si sia fatto inutilmente vedere e ascoltare a Londra (Arsenal e West Ham), Manchester (United), Madrid (Atletico e Barcellona)“. Ma come mai nessuno sembra voler più Dybala? Probabilmente, per ‘Zazza’, a causa di indiscrezioni e malelingue.
“Dybala appestato”, la metafora choc di Zazzaroni
“Dopo il vaya con Diòs della Juventus – si legge nell’articolo – Dybala è diventato per molti una sorta di appestato («ha un’infezione urinaria irrisolta», «è uno che si allena poco», «non fa gruppo, è sempre isolato», «e poi dove lo collochi?», sono alcune delle tante ca***te diffuse dai denigratori in servizio permanente effettivo)”. Insomma, più che lasciarlo libero, paradossalmente il mancato rinnovo della Juventus ha “imprigionato” l’argentino.
Dybala all’Inter? I motivi della frenata di Marotta
Dybala resta comunque al centro di un piccolo intrigo di mercato, ormai ristretto a tre squadre: Inter, Roma e Napoli. Dove andrà? L’Inter non sembra tanto convinta: “La faccio breve: il ritorno del gigante belga, la più che opportuna conferma di Lautaro, l’investimento tecnico su Correa, l’indifferenza manifestata da Inzaghi nei confronti di Dybala e la presenza di Sanchez e Dzeko – due contratti onerosissimi – hanno indotto Marotta a trascurare la pista del cuore, anche se – da specialista di stalli – ha continuato a farsi vivo con l’agente del giocatore”.
Dybala alla Roma? Ci crede soltanto Mourinho
Alla Roma sembra crederci solo Mourinho: “Fin dal primo momento ha ritenuto che Dybala fosse la soluzione ideale per la sua squadra, che aveva perso la qualità di Mkhitaryan, finito proprio all’Inter. Il desiderio di JM si è trasformato in necessità non appena si è reso conto che con i soli Svilar, Celik e Matic non avrebbe migliorato il gruppo vincitore della Conference. A forza di daje, bronci e silenzi strategici, Mou ha convinto a percorrere la direzione gradita Tiago Pinto, frenato nelle intenzioni dai Friedkin”.
Dybala al Napoli? Operazione molto complessa
In ultimo il Napoli, più per il desiderio di spazzar via il pensiero dei tanti addii illustri, da Insigne a Mertens, da Ospina a Koulibaly, che per effettiva convinzione: “Nell’ultima settimana a Inter e Roma si è aggiunto il Napoli: un’operazione molto più complessa, quella con De Laurentiis, anche per una questione relativa ai diritti d’immagine: sembra che proprio ieri il ds Giuntoli abbia avuto una call con Antun, l’esito della quale è risultato insoddisfacente per entrambe le parti”.
Tabellone Calciomercato estivo Serie A 2022. Movimenti, acquisti e cessioni