Niente miracolo al Metropolitano: la Lazio non riesce a fare l’impresa contro l’Atletico Madrid e si accontenta del secondo posto nel girone della Champions League. Biancocelesti puniti dai gol di Griezmann e Lino, ma quasi mai pericolosi per cercare di far male ai colchoneros. Maurizio Sarri e altri protagonisti della sfida hanno analizzato il match ai microfoni di Sky Sport.
- Lazio, le dichiarazioni di Sarri
- Luis Alberto: "Non riusciamo a fare gol"
- Atletico Madrid, le parole di Simeone
Lazio, le dichiarazioni di Sarri
Sarri ha parlato al termine della partita persa contro l’Atletico Madrid: “Sono un po’ arrabbiato perché tutto quello che abbiamo sbagliato lo abbiamo pagato. Il nostro approccio è stato sbagliato, poi ho creduto nel pari. Ora spero di trovare il Barcellona, è l’unica big che mi manca. Mi dispiace solo che giocano in un altro stadio in questa stagione. La differenza con il campionato? Abbiamo dimostrato anche lo scorso anno di fare fatica a reggere le due competizioni. La scorsa stagione abbiamo fatto meglio in Serie A e questa volta sta capitando il contrario. Non siamo molto forti a livello mentale”.
Luis Alberto: “Non riusciamo a fare gol”
Queste le dichiarazioni di Luis Alberto dopo i novanta minuti: “Abbiamo subito il gol troppo presto e non lo volevamo, poi abbiamo creato qualche occasione ma non siamo riusciti a fare gol. La poca concretizzazione? Sta mancando la finalizzazione, perché arriviamo spesso negli ultimi metri. Chi preferisco agli ottavi? E’ uguale, se sono arrivate prime nel girone è perché hanno fatto bene. Real Sociedad? Conosco l’allenatore e se pensiamo che sono la squadra più facile, stiamo sbagliando”.
Atletico Madrid, le parole di Simeone
“Siamo stati fortunati a fare gol alla prima azione creata. Nel primo tempo ci hanno chiuso molto bene, poi nella ripresa abbiamo giocato maggiormente sulle fasce” – ha spiegato Simeone. Il tecnico ha poi proseguito, spiegando il successo delle quattro spagnole, prime nei rispettivi gironi: “Non succedeva da tempo, ora abbiamo fatto un piccolo passo in avanti, aumentando la velocità nel gioco”. Sulla possibile vittoria della Champions League: “Non si sa mai. Siamo cambiati? Nel calcio bisogna adattarsi, ora ho giocatori diversi, con più qualità. Qual è il segreto che mi porta a restare in questa squadra? Vivo ogni giorno e il mio stimolo è creare una crescita del club in Europa. Un sorteggio contro Giovanni (il figlio ndr)? Lui lo vuole, il Napoli è una grande squadra. Poi in seconda fascia ci sono anche Inter, Psg e tanti altri pericoli“.