Il calcio vive di ballon d’essai, notizie che fanno fughe in avanti e spifferi che agitano piazze suscettibili. Nelle risacche delle parole in libertà di questo sport rientrano le dichiarazioni di Massimo Ambrosini a Radio Serie A, in merito ad un ex giocatore del Milan che ormai è diventato un colonna della cuginanza Inter. Vale a dire Hakan Calhanoglu.
- Ambrosini: "Chi rivorrei al Milan? Il cuore dice Tonali, ma punto su Calhanoglu"
- Calhanoglu: "Resto all'Inter, e l'Inter non mi lascerà andare"
- Eppure qualche tifoso milanista aprirebbe al ritorno
Ambrosini: “Chi rivorrei al Milan? Il cuore dice Tonali, ma punto su Calhanoglu”
L’ex capitano rossonero infatti ha risposto alla suggestione riguardo la possibilità che il club di Cardinale possa riprendere qualche cavallo pregiato di ritorno tra Kessie, Donnarumma, Tonali e il regista turco che ha militato al Milan dal 2017 al 2021. Ambrosini non ha avuto dubbi al riguardo:
“Per il cuore dico Tonali, ma per il giocatore che è diventato direi Calhanoglu”.
Nel lotto dei giocatori indicati ad Ambrosini proprio il centrocampista turco è quello al centro di un trasferimento che fu parecchio discusso nella piazza milanista, considerando questo salto della quaglia in salsa milanese una sorta di tradimento.
Calhanoglu: “Resto all’Inter, e l’Inter non mi lascerà andare”
Ma in realtà come abbiamo detto parliamo solo di una suggestione. Anzi, di un auspicio personale che non trova riscontro nella realtà (almeno nel medio periodo, perché nel calcio i cambi di fronte non sono fantascienza). Durante il suo impegno con la nazionale turca per la Nations League, infatti, Calhanoglu dopo il successo contro l’Islanda per 3-1 ha parlato in mix zone anche del suo futuro interista. Che resta blindato.
Il centrocampista, fresco di ritorno nella rosa dei candidati al Pallone d’Oro, ha ammesso che sono arrivate diverse offerte negli ultimi mesi, “ma io ho detto che sarei rimasto all’Inter, e l’Inter non lascerà andare comunque. Non è quindi qualcosa in mio potere”, ha ammesso. Oaktree insomma non intende fare cassa sul pezzo pregiato della collezione.
Eppure qualche tifoso milanista aprirebbe al ritorno
Mentre intanto il Milan sta vivendo l’era Fonseca faticando più del previsto (due pareggi e una sconfitta nelle prime tre partite di questa stagione), con tanto di rischio ammutinamento di pedine di pregio come Theo Hernandez e Leao e il prossimo match contro il Venezia che dovrà ammettere per il club rossonero solo la vittoria, le parole di Ambrosini spargono il sale sulla ferita. Perché sui social c’è chi come Matteo ammette riguardo il turco “mi sta sulle balle ma lo riprenderei volentieri“, trovando eco in un altro utente, che commenta: “Speriamo. Solo che loro non ce lo regalano a zero come noi”.
Anche perché intanto all’Inter Calhanoglu ha trovato la sua dimensione ideale, sbocciando con Inzaghi e diventando uno dei migliori alfieri del centrocampo d’Europa.