L’1-0 in casa dello Sparta Praga permette all’Inter di ipotecare il passaggio diretto agli ottavi di Champions League: decide Lautaro Martinez con un tiro al volo spettacolare. Importante come sempre Bastoni, delude invece Thuram.
- La chiave tattica
- Le pagelle dell’Inter
- Top& Flop dello Sparta Praga
- Il tabellino di Sparta Praga-Inter 0-1
La chiave tattica
Lo Sparta Praga si schiera a specchio rispetto all’Inter e oppone un blocco basso alla manovra nerazzurra, ma la squadra di Simone Inzaghi sblocca presto la gara (12’) allargando il campo con i suoi esterni e mandando al cross Bastoni, perfetto nell’innescare lo spettacolare destro al volo del rinato Lautaro Martinez. Sull’1-0 lo Sparta non reagisce, continua a badare agli spazi da chiudere all’Inter, che tiene basso il ritmo di gara e crea solo su errori in uscita dei cechi. Nella ripresa lo Sparta alza il baricentro e la gara si fa più vivace: il VAR annulla un gol a Dumfries per fuorigioco, mentre i padroni di casa si fanno pericolosi in un paio di mischie. Con qualche apprensione, l’Inter ipoteca l’obiettivo della qualificazione diretta agli ottavi di Champions League: ora manca solo un punto per l’aritmetica.
Le pagelle dell’Inter
- Sommer 6 – Nel primo tempo si dedica a trovare un modo per combattere il freddo di Praga, nella ripresa lo scaldano le conclusioni e i corner dello Sparta.
- Pavard 5,5 – Regala un brivido ai tifosi nerazzurri con un retropassaggio assassino a Sommer di cui Birmancevic non approfitta. Nella ripresa un paio di palle perse pericolose, ma anche un intervento da applausi nel finale.
- De Vrij 6,5 – Olatunji è un gigante spigoloso, il mestiere gli permette di non soffrire. Nella ripresa la sua fisicità diventa fondamentale.
- Bastoni 6,5 – Difensore, regista arretrato, ala, rifinitore: si fa in quattro per portare l’Inter alla vittoria, il tesissimo cross per l’1-0 è un piccolo gioiello di balistica.
- Dumfries 5,5 – Pochi palloni in velocità per esprimere la sua potenza. Il giallo per simulazione fa arrabbiare Inzaghi. Il Var annulla l’unico guizzo della sua serata (dal 19’ s.t. Darmian 6 – Blinda la fascia destra, lo aiuta anche l’uscita di Rynes).
- Barella 6,5 – Tecnica e solito dinamismo per scompaginare il blocco sulla trequarti dello Sparta Praga, al 35’ spreca il pallone del 2-0 (dal 19’ s.t. Frattesi 6 – Le polemiche di mercato restano fuori dal campo, entra con buono spirito e voglia di correre, cerca anche il gol).
- Asllani 6 – Vuole mostrare a Inzaghi di essere affidabile anche in fase difensiva, così si concentra soprattutto su posizione e traiettorie di passaggio. Fallisce il raddoppio di sinistro (dal 26’ s.t. Zielinski 6 – Fa il regista nel finale contribuendo ad abbassare il ritmo dello Sparta).
- Mkhitaryan 6 – Si vede poco palla al piede, ma il suo movimento crea gli spazi in cui si infilano Bastoni e Dimarco. Nella ripresa soffre l’intensità dei cechi.
- Dimarco 5,5 – Il suo sinistro non brilla come in altre occasioni (dal 26’ s.t. Carlos Augusto 6 – Un paio di buone accelerazioni).
- M. Thuram 5 – Inizia la gara senza sottomaglia e il freddo di Praga probabilmente lo gela: si muove con insolita pigrizia. Cresce solo negli ultimi minuti.
- Lautaro Martinez 7 – Il 4° gol nelle ultime 5 partite certifica la fine della crisi del Toro, che stavolta sceglie un pirotecnico tiro al volo scagliato sotto la traversa da posizione impossibile per sbloccare la gara e permettere all’Inter di intravedere gli ottavi di Champions (dal 37’ s.t. Taremi sv).
Top& Flop dello Sparta Praga
- Rynes 6 – Buona gara per questo 23enne mancino che mostra personalità e buona tecnica in possesso, riuscendo anche a tenere testa fisicamente a Dumfries.
- Kairinen 6 – Ordinato, attento, rapido nelle chiusure: il mediano finlandese non sfigura.
- Birmancevic 5 – Mezzi tecnici interessanti, ma gira a vuoto per lunghi tratti della gara.
Il tabellino di Sparta Praga-Inter 0-1
Sparta Praga (3-5-1-1): Vindahl; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner (dal 34’ s.t. Suchomel), Kairinen, Laci, Sadilek, Rynes (dal 25’ s.t. Zeleny); Birmancevic (dal 29’ s.t. Haraslin); Olatunji (dal 34’ s.t. Krasniqi). All. Friis.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries (dal 19’ s.t. Darmian), Barella (dal 18’ s.t. Frattesi), Asllani (dal 26’ s.t. Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco (dal 26’ s.t. Carlos Augusto); M. Thuram, Lautaro Martinez (dal 37’ s.t. Taremi). All. S. Inzaghi.
Arbitro: Hernandez (Esp).
Marcatori: 12’ p.t. Lautaro Martinez (I).
Note: ammoniti Dumfries (I), Olatunji (SP), Asllani (I).