Il Circus della Formula 1 si è spostato in Ungheria dopo due settimane in Austria, dove le Mercedes hanno mostrato un’incredibile prova di forza. Anche sul circuito molto tecnico dell’Hungaroring il copione è stato il medesimo, con Hamilton e Bottas a rivelarsi i più veloci in pista. Al momento, il duello per il titolo mondiale potrebbe essere una questione interna tra i due compagni di scuderia, con il finlandese in testa alla classifica (43 punti) seguito da Hamilton (37 punti) ed un sorprendente Lando Norris (26 punti).
Le qualifiche hanno visto Hamilton conquistare la pole position numero 90 in carriera, proprio davanti a Bottas. Impressionante anche il passo delle Racing Point, motorizzate Mercedes, che con Stroll e Perez occupano la seconda fila. La Ferrari, dopo un GP di Stiria disastroso, si riprende piazzando le due vetture in terza fila, mentre delude la Red Bull, solo settima con Max Verstappen e addirittura tredicesima con Alex Albon. Il pilota thailandese sembra già essere sotto pressione, con diverse indiscrezioni che vorrebbero il ritorno di Sebastian Vettel nella scuderia austriaca, a discapito proprio del giovane talento. Molto positive le qualifiche della Williams, che per la prima volta dal 2018 riesce a passare con entrambe le vetture la Q3.
La griglia di partenza
- Lewis Hamilton
- Valtteri Bottas
- Lance Stroll
- Sergio Perez
- Sebastian Vettel
- Charles Leclerc
- Max Verstappen
- Lando Norris
- Carlos Sainz
- Pierre Gasly
- Daniel Ricciardo
- George Russell
- Alex Albon
- Esteban Ocon
- Nicholas Latifi
- Kevin Magnussen
- Daniil Kvyat
- Romain Grosjean
- Antonio Giovinazzi
- Kimi Raikkonen
GP d’Ungheria: albo d’oro e record
L’assoluto dominatore dell’Hungaroring è Lewis Hamilton, che con sette vittorie è il pilota più vincente di sempre in questo circuito. L’inglese ha ottenuto otto podi complessivi e ben 171 punti nel corso della sua carriera, facendo stabilire un nuovo record del tracciato durante le qualifiche. Il record in gara spetta ancora a Max Verstappen, con un 1:17.103 registrato nel 2019.
