La Ferrari vince a Monza con una magia. Charles Leclerc fa suo il Gran Premio d’Italia di F1 a 5 anni di distanza. Un capolavoro del monegasco che riesce a vincere con una sola sosta a differenza delle McLaren che gli finiscono dietro, Oscar Piastri secondo e Lando Norris terzo non sono riusciti nel finale a ritornare sulla rossa numero 16. Un colpo da maestri del muretto di Maranello che ha provato l’all-in anche con Carlos Sainz che però ha pagato dazio nel finale arrivando comunque quarto. Alle spalle delle rosse e delle orange, 5° c’è la Mercedes di Lewis Hamilton e poi un Max Verstappen insolitamente anonimo che ha badato a limitare i danni nel Mondiale piloti. Chiudono la top ten Russell settimo davanti a Perez, Albon e Magnussen.
GRAN PREMIO DI MONZA – Alla partenza Norris scatta bene dalla pole e tiene dietro Piastri, va lungo invece Russell che salta la prima chicane e viene passato dalle Ferrari. Ma non finisce qui perché Piastri sente la scia di Norris, lo attacca e lo sorpassa con una staccatona alla Roggia. Lando si fa sorprendere anche da Leclerc che sale 2°.
Al 15° giro inizia il valzer dei pit stop: Norris prova l’undercut su Leclerc e ci riesce con Charles che si infuria col box. Si ferma anche Piastri mentre Sainz si gode un paio di giri in testa. A restare davvero in pista le due Red Bull con Verstappen e Perez con Max che si ferma al 23° giro.
Grande ritmo e sorpassi impossibili almeno tra i primi quattro. La Ferrari prova il jolly per fare all-in. La McLaren si ferma prima con Norris, poi con Piastri. Leclerc e Sainz restano in pista con una sola sosta. Le monoposto orange arrivano troppo forte nel finale, Piastri e Norris superano Sainz. Oscar si mette all’inseguimento di Leclerc che con delle gomme oramai andate resiste strenuamente al ritorno dell’australiano. E vince la sua seconda gara stagionale dopo Monaco, terzo sigillo della Ferrari.