Dopo la grande paura, Christian Eriksen si è ripreso. Un grande sospiro di sollievo per tutti. I momenti più drammatici sono alle spalle e le condizioni del centrocampista danese sono ormai rassicuranti.
Il centrocampista dell’Inter, dopo essersi ripreso, ha chiesto ai compagni di giocare la partita contro la Finlandia (persa 0-1) e, ovviamente, ha tranquillizzato tutti sulle sue condizioni. Ora la mente è proiettata a capire cosa sia accaduto.
Comicia la fase degli esami strumentali per capire quali siano state le cause che hanno portato al malore in campo di Christian Eriksen, anche per scongiurare qualsiasi altra problematica futura.
Ci si chiede se il forte centrocampista danese potrà tornare a svolgere quello che è il suo mestiere, ovvero giocare a calcio a livelli professionistici. L’Inter, da questo punto di vita, è pronta a fornirgli tutto il supporto necessario e ad aspettare con la massima calma gli sviluppi della situazione.
Giulio Molon, noto cardiologo, ha spiegato chiaramente quali sia la situazione al momento: “Tornare a giocare? La risposta è difficile, ma se avesse avuto un’aritmia ventricolare importante, in Italia non potrebbe avere l’idoneità per giocare. Magari all’estero sì, ma in Italia non è compatibile”.
Chiaramente, il primo passo, è comprendere cosa sia realmente accaduto. Poi ci sarà tutto il tempo per valutare se ci siano le condizioni per la ripresa dell’attività agonistica da parte di Christian Eriksen.