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F1, Ferrari: Vasseur vuota il sacco sulla SF-24, il colpo Hamilton, le chance di Leclerc e la delusione di Sainz

Frederic Vasseur parla dell'imminente partenza della stagione 2024 di F1, della nuova Ferrari e dell'arrivo di Hamilton in una intervista esclusiva. Le dichiarazioni del team principal

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Luca Santoro

Luca Santoro

Giornalista

Esperto di Motorsport ma, più in generale, appassionato di tutto ciò che sia Sport, anche senza il Motor. Dà il meglio di sé quando la strada fa largo alle due o alle quattro ruote

A poche settimane dal via della stagione 2024 di F1, Frédéric Vasseur rilascerà stasera una intervista esclusiva a Sky Sport in cui affronterà un po’ tutto lo scibile relativo alla scuderia Ferrari. Ovvero le aspettative riguardo il campionato che sta per aprirsi, la nuova monoposto, e certamente gli equilibri in squadra con l’avanzata di Lewis Hamilton alla corte di Maranello, con tutte le conseguenze per gli attuali alfieri Charles Leclerc e Carlos Sainz. Intanto stanno uscendo alla spicciolata le prime anticipazioni, che via via vi riporteremo (nel corso della giornata tornate qui per eventuali aggiornamenti).

Vasseur: “Nel 2023 abbiamo fatto molti miglioramenti con la Ferrari”

Vasseur parte da quanto ottenuto lo scorso anno: al di là degli otto podi globali e dell’unica vittoria portata in dote da Carlos Sainz, per il team principal il lavoro svolto nel 2023 rappresenta la base per quanto vedremo quest’anno. “Durante la scorsa stagione abbiamo fatto numerosi miglioramenti – ha affermato -. Nel 2024 dobbiamo basarci su questi passi avanti, la mentalità acquisita è ottima”.

C’è da dire che i primi giri della nuova SF-24 hanno restituito delle sensazioni positive, anche se ovviamente parliamo di pre-stagione in cui una rondine non fa primavera. Sta di fatto che pare che la monoposto giri più veloce di circa 8 decimi della versione precedente, oltre ad aver azzerato il disagevole effetto porpoising. Ne sapremo di più sicuramente dal 21 al 23 febbraio, quando sul circuito di Sakhir si terranno i test ufficiali prima dell’avvio del campionato.

Tuttavia Vasseur ha messo in guardia sul fatto che finanche in Bahrain “sarà difficile avere un quadro chiaro” sulla monoposto. “Sappiamo quello che abbiamo fatto e a che punto siamo, ma ci serve scoprire la forza degli avversari per capire che lavoro abbiamo svolto”.

Fonte: ANSA

Vasseur e l’arrivo di Hamilton: “È la chiusura di un cerchio”

Tornando all’intervista di Vasseur, inevitabile non affrontare il discorso Lewis Hamilton, colpo di mercato prorompente con cui Ferrari si è assicurata i servigi del pluricampione del mondo a partire dal 2025. “È sempre stato molto esigente con se stesso e la sua squadra, tutti i campioni del mondo sono molto esigenti.”, ha spiegato Vasseur. Questo, quindi, il motivo per cui probabilmente ha deciso di unirsi a loro, ha aggiunto. “Credo sia logico che un campione con grande esperienza e palmares come lui possa diventare un punto di riferimento per lo sviluppo futuro del team“.

Nell’intervista concessa a Sky il team principal ha poi parlato di una “mossa piuttosto naturale” l’approdo in rosso di Hamilton. “Ha fatto parte della famiglia McLaren e poi di quella Mercedes con due percorsi, ma penso che abbia sempre avuto in mente l’idea che, per chiudere il cerchio, sarebbe dovuto venire a Maranello“, ha illustrato Vasseur. Che ha poi ricordato inoltre il periodo (era il biennio 2004-2005) vissuto con il prossimo pilota Ferrari ai tempi della Formula 3, dove oltre a vincere 18 gare su 21 colpì per quanto fosse esigente con sé stesso, con il team e tutto l’entourage. E ha aggiunto: “Non è soltanto una questione di talento: credo che questo sia un aspetto che accomuna tutti i grandi campioni. Lewis rappresenterà un pilastro per gettare le basi e ci darà una grande mano”.

Fonte: Ansa

“Sainz? Non è stato facile dirglielo, ma lui ha capito la situazione. Ecco perché l’annuncio così presto”

Con buona pace di Sainz: “Lui ha capito la situazione e sono sicuro che andrà forte fino all’ultima curva della stagione”. Ma Vasseur ha riconosciuto come la telefonata per informare lo spagnolo del mancato rinnovo sia stata alquanto difficile. E ha spiegato perché l’annuncio sia stato fatto così in anticipo rispetto al 2025: “Anzitutto come forma di rispetto, e dargli modo di trovarsi presto una nuova squadra mettendo al sicuro il suo futuro”. E ancora: “Sono sicuro che spingerà tantissimo e che avrà un grandissimo sostegno da parte mia e da parte della Ferrari. L’anno scorso ha dato il via alla nostra rimonta: avrà il pieno supporto”.

Vasseur su Leclerc: “L’arrivo di Hamilton è vissuto da lui come una opportunità”. E sul rinnovo del contratto…

Il team principal non teme perciò destabilizzazioni nella sua squadra, né da parte del giubilato pilota spagnolo in una stagione che i pessimisti temono diventi da separato in casa nonché mina vagante, né per Leclerc, che dal 2025 vivrà delle gerarchie completamente nuove condividendo il box con un collega di tale fattura ed esperienza come Hamilton. “Charles è un ragazzo intelligente. Ha compreso subito cosa potrà ottenere e imparare da questa collaborazione. La vive più che altro come una opportunità”, ha rassicurato l’ingegnere. Infine, sui dettagli del rinnovo del monegasco e di quanti anni sarà il nuovo contratto, Vasseur non ha voluto svelare la durata “perché sarebbe come un vantaggio da dare agli avversari“.

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