Il Manchester City ha vinto la FA Cup battendo in finale lo United 2-1 grazie alla doppietta di Gundogan. Adesso i ragazzi di Guardiola, dopo il trionfo in campionato, possono puntare al Treble: per riuscire nell’impresa servirà alzare la prima Champions della storia dei Citizens. Al termine del successo contro i concittadini dei Red Devils, gli unici in Inghilterra a vincere tutti e tre i trofei in un solo anno (1999), Pep Guardiola è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
- City, Guardiola sogna il Treble
- Finale Champions, Guardiola ha studiato l'Inter
- Capitan Gundogan protagonista in scadenza
City, Guardiola sogna il Treble
Il City può realizzare il Treble e Guardiola questo lo sa bene, ma ci va con i piedi di piombo: “Possiamo parlarne, ma dobbiamo vincere anche la finale di Champions contro l’Inter. Non sarà facile, come non lo è stato oggi. Lo United era compatto, seguiva i nostri giocatori ovunque e gli spazi non erano facili da trovare. Solo nella ripresa abbiamo avuto più spazio, in realtà”.
Finale Champions, Guardiola ha studiato l’Inter
Contro il Manchester United Guardiola ha vinto il suo 34esimo trofeo da allenatore ma adesso vuole regalare la prima Champions al City: “Sono felice di aver vinto la FA Cup, ce la siamo meritati. Ma sappiamo che dobbiamo vincere in Europa per il riconoscimento che meritiamo. Pensiamo all’Inter, ora. Sabato sarà la partita più importante nella storia di questo club“.
In vista della finale di Champions, Guardiola ha svelato il programma: “Anche se tifo Barcellona amerò per sempre questo club. Abbiamo dato una grande gioia alla nostra città e ai nostri tifosi. Ho dato due giorni liberi alla squadra, poi avremo 3-4 sessioni per preparare la sfida contro l’Inter. Partiremo giovedì mattina dopo l’allenamento. Ho studiato i nerazzurri guardando tutte le partite possibili in un giorno e mezzo“.
Capitan Gundogan protagonista in scadenza
Protagonista assoluto della finale di FA Cup Gundogan, elogiato così da Guardiola: “Sta vivendo una stagione straordinaria. Il talento c’è sempre stato, ma la sua mentalità fa la differenza. Gioca le partite importanti come se fossero amichevoli, gestisce facilmente la pressione“.
Il capitano del Manchester City però è in scadenza di contratto, a fine mese potrebbe perciò dire addio. Il centrocampista dei Citizens ha parlato del proprio futuro: “Non ho ancora deciso nulla, vedremo cosa accadrà“.