Il Giudice sportivo opta per la mano pesante dopo il finale rovente del derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma, che ha visto i biancocelesti staccare il pass per la semifinale grazie al rigore realizzato da Zaccagni. La punizione più severa è stata riservata a Mancini, che ha ricevuto tre giornate di squalifica.
- Che stangata su Roma e Lazio: perché tre giornate a Mancini
- Le altre decisioni del Giudice sportivo: due giornate ad Azmoun, una a Pedro
- Buu razzisti a Lukaku: ecco i provvedimenti del Giudice sportivo
Che stangata su Roma e Lazio: perché tre giornate a Mancini
La rissa scoppiata nel finale del derby di Coppa Italia ha portato alle espulsioni di Pedro, Azmoun e Mancini. Il difensore della Roma è stato fermato con tre turni di squalifica, più ammenda di 10mila euro.
Queste le motivazioni del Giudice sportivo Alessandro Zampone: “Subito dopo il fischio finale della gara avvicinatosi all’Arbitro, intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso Direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive; successivamente, il medesimo calciatore aspettava il Direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli Ufficiali di gara e indirizzava all’Arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività”.
Le altre decisioni del Giudice sportivo: due giornate ad Azmoun, una a Pedro
Due turni di stop per l’attaccante iraniano della Roma Azmoun, in quanto, “al 54′ del secondo tempo, colpiva a giuoco fermo con una manata al volto un calciatore avversario”. Meglio è andata a Pedro, esterno offensivo della Lazio. L’ex Chelsea e Barcellona si è beccato una sola giornata di squalifica per la doppia ammonizione ricevuta nell’arco di una manciata di minuti nel concitato finale di partita valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. Nella semifinale d’andata contro la Juventus, la Lazio non potrà contare neppure su Pellegrini, per cui è scattata la squalifica dopo essere stato ammonito da diffidato.
Buu razzisti a Lukaku: ecco i provvedimenti del Giudice sportivo
Non sono rimasti impuniti i buu razzisti rivolti all’indirizzo di Lukaku nel corso del derby. Il Giudice sportivo ha infatti chiuso per un turno la curva Nord e i Distinti Nord, Est e Ovest della Lazio.
Nelle motivazioni è stato spiegato che gli ultras biancocelesti “levavano, in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti” del centravanti giallorosso “allorché il medesimo era in possesso del pallone di gioco”. Nel dettaglio, il giudice sportivo ha sottolineato che i ‘buu’ sono stati percepiti “da tutti e quattro i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto e provenivano dal 90% dei 16.000 occupanti i predetti settori”.