La prima vittoria stagionale dell’Inter in Champions League ha offerto ampi spunti di riflessione anche in vista del match di Campionato contro la Juventus di domenica 24 ottobre.
Tante le note positive che hanno contribuito al successo nerazzurro tra le mura amiche di San Siro, a partire da Federico Dimarco. Il giocatore, fresco anche di convocazione in Nazionale, sta diventando una certezza per Simone Inzaghi e per i tifosi.
Contro lo Sheriff Tiraspol, è partito da dietro titolare nella difesa a tre al posto di Alessandro Bastoni e davanti a lui Ivan Perisic. Proprio i due sulla fascia si sono ben comportati. Nonostante il buon rendimento Dimarco, dopo il pareggio degli ospiti, per ammonizione è stato tolto.
Perisic, invece, ha giocato al top per tutto l’incontro creando spinta e colpendo anche un palo. Il croato è sempre più uno degli uomini simbolo di questa Inter così come Dimarco che può essere schierato sia da esterno sia nella difesa a tre.
Nel primo tempo i due hanno dominato la fascia sinistra non facendo rimpiangere il vuoto lasciato su quel lato da Hakimi.
L’altra piacevole sorpresa della serata è stata Vidal. Il cileno, dopo un mese non proprio da protagonista, ha ritrovato il ruolo da titolare e si è riscattato dopo la mancata convocazione nel match dell’Olimpico contro la Lazio.
Ha sostituito al meglio Calhanoglu e ha mostrato di essere in ripresa: a tratti si è visto il vero Vidal dei vecchi tempi, cosa non da poco visto che domenica, con la sfida alla Juve, rivedrà il passato.