Pochi gol e tanto nervosismo: Immobile si è reso protagonista di un episodio con un tifoso al momento del cambio contro la Fiorentina. I biancocelesti stanno vivendo sulle montagne russe, alternando momenti di grande gioia come contro il Bayern ad altri opposti. L’attaccante italiano contro la viola non è riuscito ad incidere e ha avuto anche poche palle gol per farlo. Ma a farlo infuriare ci ha pensato qualcuno in tribuna.
- Lazio, Immobile è una furia: la ricostruzione
- Immobile "a tratti" e l'Europeo si avvicina
- Lazio, che succede? Il calo con la Fiorentina
Lazio, Immobile è una furia: la ricostruzione
Di certo Immobile non era sereno dopo la sostituzione, ma a farlo infuriare non è stata la scelta di Sarri. Il capitano della Lazio è stato pizzicato da un tifoso in tribuna, che lo avrebbe offeso. “In quattro lo stanno contenendo e sta cercando di arrampicarsi sulla balaustra” – ha raccontato il giornalista di Dazn a bordocampo. L’uomo è stato segnalato a un ispettore della Procura federale e sarebbe stato poi identificato e ora si attenderà il verdetto degli addetti ai lavori. La calma è poi tornata dopo qualche minuto, quando il giocatore ha raggiunto la panchina.
Immobile “a tratti” e l’Europeo si avvicina
La stagione di Immobile non è mai decollata. Tra i vari infortunati e qualche partita no, la punta ha realizzato solo sei gol in Serie A. Troppo poco per chi ci aveva abituato a cifre di altro livello e per chi qualche anno fa aveva eguagliato il record di Higuain. L’Europeo in Germania si avvicina e Spalletti spera di trovare l’attaccante biancoceleste in una forma migliore. La carenza delle prime punte preoccupa il ct e il conto alla rovescia è già iniziato.
Lazio, che succede? Il calo con la Fiorentina
“Anche da zoppi si poteva fare meglio di quello che abbiamo fatto stasera” – ha dichiarato Sarri ai microfoni di Dazn. Parole che fotografano il momento della Lazio e la difficoltà nel gestire più impegni. Il dispendio fisico dopo la vittoria in Champions League contro il Bayern Monaco è stato molto alto e in campionato i biancocelesti ne hanno pagato le conseguenze. “Mi viene il dubbio che non abbiamo la strutta materiale e mentale per fare tre-quattro competizioni” e oltre all’allenatore anche il campo ha parlato chiaro.