Missione compiuta per l’Inter. La squadra di Conte passa anche a Crotone, condanna alla B i calabresi ma soprattutto si avvicina ulteriormente allo scudetto. E ora i tifosi cominciano a chiedersi: meglio vincerlo domani, grazie a una non vittoria dell’Atalanta col Sassuolo, oppure organizzare con tutta calma la festa per sabato prossimo, quando a San Siro arriverà la Sampdoria?
Primo tempo stregato: due pali per i nerazzurri
Nella prima parte di gara l’Inter, pur mantenendo il ritmo piuttosto basso, sfiora il gol in diverse circostanze e coglie due pali. Il gol, però, non arriva. “È destino, noi interisti dobbiamo soffrire sempre”, scrive sui social un tifoso fatalista. “Non siamo molto fortunati con i pali, ma stiamo giocando”, è un’altra analisi. “Troppo sotto ritmo sta giocando l’Inter, a parte i due pali presi. Speriamo che nel secondo tempo velocizzino per chiudere questa partita”, è l’augurio di un altro fan. Mentre qualcuno sbotta: “Ci sono pseudo-allenatori-tifosi che a turnazione criticano Handanovic, Gagliardini e altri oppure il gioco, poi c’è il campo e la realtà che dice che l’Inter ha colpito 7 pali in 3 partite”.
Inter, i tifosi non perdonano
Qualcuno non perdona i propri beniamini neppure quando nell’aria si respira profumo di scudetto. Ecco qualche commento tranchant su Twitter o su Facebook: “Leggo di sfortuna, ma quale sfortuna che siamo lenti, prevedibili e supponenti….come da sei partite a questa parte”. E ancora: “Non per fare polemica ma Sensi che cosa sta facendo oltre a divorarsi un gol fatto?”. E addirittura: “Non prendiamoci in giro, da un paio di partite Lukaku non è più il grande attaccante di inizio stagione”.
I cambi provvidenziali di Conte
A metà ripresa Conte lancia nella mischia Sanchez, Perisic ed Eriksen ed è proprio il danese a trovare il gol che sblocca il risultato. “Che grande uomo”, gioisce il giornalista di fede nerazzurrra Fabrizio Biasin. “Ultimo disperato tentativo di Conte di far vedere che non è fondamentale ma niente…gli è andata male anche stavolta”, commenta un tifoso. Poi è Perisic a servire a Lukaku il pallone del raddoppio, ma la rete è annullata per fuorigioco dopo consulto Var. Solo in extremis arriva il definitivo 0-2 di Hakimi. “Dobbiamo proprio sudarcela fino all’ultimo”, scrive una tifosa mentre altri cominciano a chiedersi: “Ci conviene vincerlo domani questo scudetto oppure sabato contro la Sampdoria?“. Bel dilemma.