Quella in programma domani sera, martedì 14 marzo all’Estádio do Dragão di Porto, l’Inter si gioca la partita più importante dell’anno. Per molteplici motivi. Il più importante, lasciando per un attimo da parte le ragioni relative al prestigio, i soldi che la qualificazione ai quarti di finale di Champions League: 20 milioni, che farebbero (eccome) la differenza in sede di calciomercato futuro.
- Porto-Inter: i nerazzurri non possono fallire
- Zhang in Portogallo con la squadra: la qualificazione ai quarti di Champions vale 20 milioni
- Il patto Simone Inzaghi-squadra (e Zhang)
Porto-Inter: i nerazzurri non possono fallire
Occorre, quantomeno, difendere l’1-0 dell’andata di San Siro firmato Romelu Lukaku. Occorre indossare il vestito buono, quelle delle notti di Champions dimenticando la brutta versione di sé palesata troppo spesso in campionato. Dopo la sconfitta contro il Bologna, molto criticata dal punto di vista dell’atteggiamento, il 2-0 al “Meazza” contro il Lecce aveva fatto pensare a un pieno rientro in carreggiata. E, invece, nell’anticipo del venerdì della ventiseiesima giornata, il nuovo incredibile inciampo, questa volta avvenuto (2-1) allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia contro gli Aquilotti di mister Leonardo Semplici.
Zhang in Portogallo con la squadra: la qualificazione ai quarti di Champions vale 20 milioni
Per fa sì che la squadra tenga la barra dritta senza perdere in concentrazione, il presidente Steven Zhang ha deciso di viaggiare con la squadra nella trasferta lusitana. I fari, neanche a dirlo, restano puntati sul tecnico Simone Inzaghi, sempre più contestato dalla platea nerazzurra. Ma, se al triplice fischio all’Estádio do Dragão l’Inter sarà ancora davanti al Porto e raggiungerà i quarti di Champions, allora quello sarà il punto più alto toccato dalla presidenza Zhang in campo internazionale. Anche più alto della finale di Europa League (poi persa contro il Siviglia) in coda alla stagione 2019-2020.
Il patto Simone Inzaghi-squadra (e Zhang)
E allora ecco che si stringe un patto. Tra Inzaghi e la squadra in un doppio filo intrecciato col presidente Steven Zhang. I veleni del campionato verrebbero completamente spazzati e la gestione tecnica sarebbe giudicata soddisfacente e meritevole di prosecuzione nel tempo. Ma, appunto, serve non fallire in Portogallo. Altrimenti cambia tutto…