Juventus pronta a cambiare sponsor di maglia. Dopo undici anni, il prossimo 30 giugno 2024 scadrà l’accordo con Jeep e la società bianconera sarà chiamata a guardarsi attorno per colmare un “buco” da circa 45 milioni di euro annui. L’obiettivo è quello di trovare un accordo per 50 milioni a stagione, ma i recenti problemi con la giustizia non stanno di certo aiutando la ricerca.
- Jeep dice addio alla Juventus
- I problemi con la giustizia complicano le cose
- Obiettivo minimo, 50 milioni a stagione
- Corsa contro il tempo, si guarda ad Arabia e USA
Jeep dice addio alla Juventus
Al termine della stagione, Juventus e Jeep si diranno presumibilmente addio. Come riferito tra gli altri anche da Tuttosport, il club bianconero si sta muovendo da tempo per trovare un nuovo main sponsor da far sfoggiare sul petto dei propri tesserati il prossimo anno. Le intenzioni della dirigenza della Vecchia Signora portano a contatti già presi con brand arabi e alcune società di comunicazione USA, ma la fumata bianca non pare certamente imminente.
I problemi con la giustizia complicano le cose
Il contatto che lega i bianconeri al marchio del gruppo Stellantis, holding degli Agnelli-Elkann e principale azionista del club è in scadenza e difficilmente verrà rinnovato. Da qui la necessità di allacciare nuovi rapporti e una ricerca non semplice, resa ancora più complicata dalle recenti problematiche legate alle indagini della giustizia, tra il danno d’immagine al club e l’esclusione della coppe europee in questa stagione che non hanno certamente facilitato le operazioni.
Obiettivo minimo, 50 milioni a stagione
Tra calciomercato e obiettivi del campo, quella dello sponsor di maglia resta una priorità assoluta per la Juventus, che dicendo addio a Jeep perderà qualcosa come circa 45 milioni di euro all’anno. L’obiettivo è quello di andare a raggiungere almeno 50 milioni di euro a stagione dal nuovo main sponsor.
Corsa contro il tempo, si guarda ad Arabia e USA
Il Managing Directore Revenue & Football Development del club, Francesco Calvo, ha già avviato i contatti con diversi potenziali partner arabi e USA, ma senza riuscire ancora a trovare un accordo. Il tempo, però, corre veloce e trovare il nuovo marchio per la stagione 2024-2025 sempre più una priorità. Come riportato da Tuttosport, i prossimi due mesi saranno decisivi per gli obiettivi e per provare a condurre in porto le operazioni.