Che il vento sia cambiato in casa Juventus lo si evince da tanti dettagli e particolari: chiusa una stagione di sofferenze, che ha portato in bacheca una coppa Italia e la qualificazione alla Champions League ma anche la traumatica rottura con Allegri, in casa bianconera si riparte da zero. Dopo un anno passato con un basso profilo, badando più a contenere i costi e a tagliare stipendi, il ds Giuntoli si sta scatenando sul mercato e gli acquisti non sono ancora finiti ma anche Thiago Motta si sta facendo portavoce di un profondo cambiamento.
- La rivoluzione di Thiago Motta
- Thiago Motta vuol chiamare tutti per nome
- Motta entusiasta delle strutture alla Juve
- L'allenamento della Juventus
La rivoluzione di Thiago Motta
Il tecnico italo-brasiliano sta introducendo a Torino i metodi usati, con successo, a Bologna e tra le prime mosse – oltre alle indicazioni di mercato – ha deciso di imparare a memoria nomi e facce di tutti coloro che gravitano dalle parti della Continassa, ovvero circa 70-80 persone, per creare empatia, confidenza, e fiducia.
Thiago Motta vuol chiamare tutti per nome
Il nuovo allenatore bianconero, già dal suo primo giorno a Torino, si è fatto presentare tutti quelli che lavorano alla Continassa, dai gradi più elevati a quelli meno alti. Non erano presenti tutti i dipendenti (molti sono in ferie), motivo per cui Thiago si è fatto consegnare le foto degli assenti. L’idea è quella di chiamare tutti per il nome di battesimo. A Bologna era solito farlo soprattutto durante i commenti post partita. E non solo con i calciatori, ma con tutti. Staff tecnico, staff medico, magazzinieri.
Motta entusiasta delle strutture alla Juve
Thiago Motta ha perlustrato tutta l’area della Continassa: dai campi di allenamento agli spogliatoi, passando per le palestre. “È tutto bellissimo” ha detto Motta a colloquio con Lilian e Khephren Thuram ed è stato a colloquio per oltre quaranta minuti – come si legge sulla Gazzetta – con chi si occupa di curare i campi da calcio della Continassa per capire le metodologie proposte. Anche questo è un passaggio importante per chi ha grandi ambizioni ed obiettivi chiari.
L’allenamento della Juventus
Oggi la squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamento: in mattinata i giocatori già in ritiro (mancano i nazionali. I primi a rientrare saranno Vlahovic, Kostic e Szczesny che sono attesi la prossima settimana) si sono allenati sul campo, alla Continassa, svolgendo una sessione iniziata con una fase di riscaldamento che è poi proseguita con un lavoro sul possesso palla prima di terminare con una partitella. Nel pomeriggio la squadra lavoro focalizzato in palestra. Domani squadra nuovamente in campo, con appuntamento fissato al mattino.