Sono due le partite falsate da errori arbitrali nel diciannovesimo turno di serie A, l’ultimo del girone d’andata, distribuito per quattro giorni dal sabato al martedì. Due gare in cui le sviste dei direttori di gara si sono rivelate determinanti anche perché non sono state corrette dalla sala Var. Scopriamo come cambia la classifica senza errori arbitrali aggiornata alla 19ma giornata.
Disastro Marinelli in Juventus-Atalanta
La prima partita condizionata da una svista determinante è quella dello Stadium. Ai bianconeri manca un rigore nei primi minuti: piuttosto evidente l’intervento falloso di Palomino ai danni di Milik, che l’incerto Marinelli non vede perché concentrato su Di Maria: già , ma in sala Var cosa stavano vedendo? Più attenti gli assistenti del fischietto di Tivoli in occasione del penalty concesso poi ai bianconeri, quando richiamano correttamente Marinelli al video per il fallo piuttosto evidente di Ederson su Fagioli.
Lo svarione nel finale di Samp-Udinese
Errore determinante anche nel match di Marassi tra Sampdoria e Udinese, molto importante in ottica salvezza – per i blucerchiati – e anche per l’Europa, sogno proibito dei friulani. Il veleno è nella coda: c’è infatti un fallo di Success su Nuytinck nell’azione che porta al gol del definitivo 0-1 di Ehzibue. Per Mariani tutto regolare, ma probabilmente la revisione dell’episodio avrebbe portato all’annullamento della rete.
Inter, Napoli e le altre partite del turno
Priva di sbavature la direzione di Chiffi del derby campano tra Salernitana e Napoli: corretta la decisione di lasciar proseguire l’azione del primo gol azzurro, firmato da Di Lorenzo, visto che il pallone è in piena area di rigore. Non impeccabile la direzione di Inter-Empoli, affidata a Rapuano: l’espulsione per somma di ammonizioni di Skriniar decretata dal fischietto di Rimini, però, è inappuntabile. Maluccio Sozza in Spezia-Roma (due rigori negati ai giallorossi), polemiche anche in Monza-Sassuolo: i brianzoli reclamano il penalty nel recupero per intervento sospetto di Ruan Tressoldi su Ciurria, l’arbitro Prontera lascia correre e fa bene.
La classifica senza errori arbitrali di Serie A
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 50 | NAPOLI | +2 | 48 |
MILAN | 38 | LAZIO | -1 | 38 |
LAZIO | 37 | ROMA | -1 | 38 |
INTER | 37 | MILAN | +2 | 36 |
ROMA | 37 | INTER | +3 | 34 |
ATALANTA | 35 | ATALANTA | +3 | 32 |
UDINESE | 28 | FIORENTINA | -5 | 28 |
TORINO | 26 | UDINESE | +2 | 28 |
EMPOLI | 25 | TORINO | – | 26 |
JUVENTUS (-15) | 23 | JUVENTUS (-15) | -1 | 24 |
FIORENTINA | 23 | LECCE | -3 | 23 |
BOLOGNA | 23 | SPEZIA | -4 | 22 |
MONZA | 22 | MONZA | +1 | 21 |
LECCE | 20 | EMPOLI | +4 | 21 |
SPEZIA | 18 | SASSUOLO | -2 | 19 |
SALERNITANA | 18 | BOLOGNA | +5 | 18 |
SASSUOLO | 17 | SALERNITANA | +1 | 17 |
VERONA | 12 | VERONA | – | 12 |
SAMPDORIA | 9 | SAMPDORIA | -2 | 11 |
CREMONESE | 8 | CREMONESE | – | 8 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan