Le proteste della Roma per la data del recupero dei venti minuti con l’Udinese? Esagerate. E comunque immotivate. Parola di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio è intervenuto a modo suo sul caso Ndicka, derubricando a piagnistei le lamentele di marca giallorossa per la decisione di programmare nella serata del 25 aprile il completamento del match sospeso domenica scorsa per il malore occorso al difensore. A rigor di logica, spiega Lotito, si è trattato di un incontro sospeso “per un codice giallo”. E che volendo, si sarebbe potuto – anzi dovuto – completare la sera stessa, una volta appurato che Ndicka non aveva accusato il temuto infarto.
- Udinese-Roma, Lotito tranchant sul recupero
- Telenovela Luis Alberto: rescissione impossibile
- Lazio, Lotito e i casi Immobile e Felipe Anderson
Udinese-Roma, Lotito tranchant sul recupero
A riportare le caustiche dichiarazioni di Lotito, rilasciate nel corso di un convegno politico, è l’autorevole quotidiano La Stampa. “Diciamola tutta, hanno fermato una partita per un codice giallo“, la considerazione tranchant del senatore e numero uno della società biancoceleste. “Le prime diagnosi avevano parlato di infarto?Ma allora si poteva ricominciare a giocare la sera stessa“. Secondo Lotito, infatti, non ci sarebbe stata alcuna necessità – nè fretta – per la Roma di lasciare il Friuli quella sera stessa. Anzi, dopo la corsa in ospedale da Ndicka, la squadra di De Rossi avrebbe dovuto riprendere la via dello stadio, per completare il match coi bianconeri di Cioffi.
Telenovela Luis Alberto: rescissione impossibile
Parole che Lotito ha pronunciato nel corso del Consiglio nazionale di Forza Italia, non le uniche del presidente della Lazio che si è soffermato pure sul caso Luis Alberto. Il ‘mago’ spagnolo, match winner della sfida vinta dai biancocelesti di Tudor sul campo del Genoa, ha dichiarato che a fine stagione rescinderà il contratto col club: “Rescindere il contratto è impossibile – la precisazione di Lotito – Lui ha anche segnato il gol, ha giocato bene ha dimostrato attaccamento, forse quello che ha detto può anche essere stato male interpretato“. Insomma, la telenovela è solo agli inizi e promette di trascinarsi, al solito, per le lunghe.
Lazio, Lotito e i casi Immobile e Felipe Anderson
Lotito ha parlato anche di Immobile e Felipe Anderson, altri ‘casi’ che hanno fatto discutere negli ultimi giorni. Questo il pensiero su Ciro: “Non ho aperto una porta e non ho cacciato nessuno, hanno un contratto. La volontà? Sono un rapporto duounivoco, non è che posso inchiodare qualcuno. Lo inchiodo e gli dico tu di qua non ti muovi, poi a fine stagione uno vede e valuta. Non ci sono offerte, ma perché mi devo fasciare la testa prima di rompermela?”. Quindi sul brasiliano: “Ha fatto una scelta di vita. È voluto tornare in Brasile sollecitato dalla famiglia e da quella della moglie, scegliendo una soluzione che lo penalizza da un punto di vista economico rispetto a quella che era la proposta della Lazio”.