Tanti colpi last minute in questo calciomercato infinito, che si è aperto tra maggio e giugno e ha chiuso i battenti al 30 agosto. Mesi e mesi di trattative stantie e senza mordente, poi le solite accelerazioni degli ultimi giorni. In qualche caso delle ultime ore. Ma per diversi affari coronati dal lieto fine, ce ne sono stati alcuni sfumati proprio in dirittura d’arrivo. Il mercato dei colpi mancati, quello dei colpi rimasti in canna, magari in qualche titolo online vecchio di 4-5 ore e che a riguardarlo sembra già roba della preistoria.
- Milan-Rabiot, sogno svanito di fine estate
- Juve, niente ciliegina: Sancho al Chelsea
- Pasticcio Osimhen: Victor rimane al Napoli
- Genoa, Monza e Como su Perisic: colpo sfumato
- Gli affari mancati dalla Roma: Danso e Dalot
Milan-Rabiot, sogno svanito di fine estate
Ci ha creduto il Milan al colpo a effetto per il suo centrocampo. Il grande nome, l’acquisto col botto invocato dai tifosi, già depressi dall’ingaggio di Fonseca e ancor di più dalle prime due uscite in campionato sotto la guida dell’ex tecnico della Roma: niente da fare, alla fine Adrien Rabiot non è approdato a Milanello. L’ex mediano della Juve ha flirtato, anche attraverso la mamma-agente Veronique, con gli emissari del club rossonero. Poi però l’affare è sfumato. Adieu Rabiot, sogno di fine estate dei fan del Diavolo.
Juve, niente ciliegina: Sancho al Chelsea
L’ultimo colpo in entrata della Juventus, dopo lo stellare ingaggio di Koopmeiners dall’Atalanta, doveva essere invece Sancho, in uscita dal Manchester United. Sembrava che la cessione di Chiesa, sbarcato a Liverpool per fare da riserva a Salah, potesse sbloccare l’affare. E invece niente da fare, il Chelsea ha presentato argomenti più convincenti ai Red Devils e Sancho, anziché di bianconero, s’è tinto di blu. Anzi di Blues.
Pasticcio Osimhen: Victor rimane al Napoli
Anche Victor Osimhen è stato vicino ai Blues. Dopo un’ultima giornata di mercato frenetica, il centravanti nigeriano si è visto stoppare dal Napoli al momento di accettare l’offerta dell’Al Ahli (40 milioni a stagione per 4 anni, con circa 80 milioni al club azzurro). De Laurentiis, infatti, aveva strappato condizioni migliori col Chelsea, che era arrivato coi bonus a circa 100 milioni di euro. Piccolo problema: a Osimhen, in luogo dei 40 milioni a stagione degli arabi, si era fermato a meno degli 11 percepiti a Napoli. Risultato: Osimhen alla fine è rimasto dov’era, facendo tremare i muri del Parker’s, l’hotel nel cuore di Napoli dove ha atteso le ultime evoluzioni di mercato.
Genoa, Monza e Como su Perisic: colpo sfumato
Sarebbe tornato volentieri in Italia Ivan Perisic, dopo aver litigato con Gattuso all’Hajduk Spalato e dopo aver accarezzato per qualche giorno addirittura l’idea di diventare un calciatore del Barcellona: non è riuscito, in extremis, neppure a diventare un nuovo acquisto del Como. Saltata nelle ultime ore di mercato la trattativa col munifico club lariano, dopo che nelle ore precedenti erano svanite le piste che portavano al Genoa e a un’altra lombarda: il Monza.
Gli affari mancati dalla Roma: Danso e Dalot
Infine, la Roma. Che di affari sfumati in dirittura d’arrivo ne ha vissuti due. Forse addirittura tre. Il primo a svanire, a causa del discusso esito negativo delle visite mediche, è stato l’ingaggio di Kevin Danso, il difensore del Lens sedotto e poi abbandonato per non meglio specificati motivi sanitari. Rispedito al mittente un altro difensore, Diogo Djalò, offerto in prestito dalla Juventus. Forse il motivo risiede nell’ingaggio, che sembra prossimo, di un altro difensore più esperto, Mario Hermoso, svincolato dall’Atletico Madrid. Arriverà in giallorosso l’ex Colchonero, oppure si aggiungerà al listone dei colpi mancati?