Vittoria in scioltezza su Ugo Camilo Carabelli (battuto 6-1 7-6) per Novak Djokovic, che vola agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami, dove affronterà per la nona volta in carriera Lorenzo Musetti. Anna Kalinskaya conferma le buone sensazione dell’esordio andando a un passo dall’impresa contro Jessica Pegula, vincente al tie-break del terzo set.
- Djokovic supera Carabelli e il record di Nadal
- Djokovic-Musetti capitolo nove
- Kalinskaya crolla sul più bello contro Pegula
Djokovic supera Carabelli e il record di Nadal
Match molto simile, sia nel risultato che nell’andamento, a quello d’esordio al Masters 1000 di Miami per Novak Djokovic, che parte alla grande e conquista il primo set in appena mezz’ora con il risultato di 6-1. Come capitato contro Rinky Hijikata, Nole nel secondo set fatica più del previsto, facendosi recuperare il break di vantaggio e giocando alla pari contro Ugo Camilo Carabelli, certamente galvanizzato dal sentirsi finalmente in partita.
A tratti l’argentino da anche la sensazione di poter impensierire Djokovic, che però arrivato al tie-break torna a indossare i panni del cannibale che nel momento del bisogno riduce a zero gli errori forzati e sfrutta ogni incertezza dell’avversario, costretto a cede il tie-break per 7-1. Questa vittoria permette inoltre a Nole di stabilire il record di 411 vittorie nei Masters 1000, staccando Nadal, fermo a 410.
Djokovic-Musetti capitolo nove
Djokovic vola dunque agli ottavi di finale, dove affronterà per la nona volta in carriera Lorenzo Musetti, vincente e convincente contro Felix Auger-Aliassime. Il serbo parte certamente favorito viste anche le sette vittorie negli otto precedenti, ma nulla appare scontato, soprattutto viste le incertezze accusate nei secondi set dei due match fin qui disputati da Nole a Miami – che seguono le brutte uscite di Doha e Indian Wells – e la forma di Lorenzo, il quale proverà a ripetere quanto fatto a Montecarlo nel 2023, quando ottenne la sua unica vittoria su Novak.
Masters 1000 Miami: il tabellone completo
Kalinskaya crolla sul più bello contro Pegula
Impresa sfiorata invece per Anna Kalinskaya, che si è arresa alla n°4 WTA Jessica Pegula solamente al tie-break del terzo set (6-7 6-2 7-6 il risultato finale), dopo aver conquistato il primo ed essersi rialzata in seguito a un brutto secondo parziale. Questa sconfitta conferma le impressioni del match d’esordio della russa, che a Miami – dove ormai risiede in pianta stabile – sembra aver ritrovato la forma migliore.