La settimana enigmistica del Milan ha un rebus ancora irrisolto: chi sarà il prossimo allenatore? Pioli ha un contratto con i rossoneri fino al 2025, ma al termine della stagione potrebbe finire il suo mandato. Come riporta Repubblica, in cima alla lista dei desideri di Ibrahimovic ci sarebbe Antonio Conte. L’ex tecnico di Juve e Inter è senza squadra ed è uno dei più corteggiati da diverse piazze in cerca di un nuovo inizio.
Milan, Ibrahimovic vota Conte
Ibrahimovic, Senior Advisor del club, potrebbe avere un ruolo importante per il buon esito della trattativa. Il suo carisma e il suo rapporto con Conte potrebbe portarlo ad accettare l’avventura al Milan. Nel curriculum dell’ex ct emerge una parola chiave in grassetto: ricostruire. Lo ha fatto in Italia e anche all’estero, centrando sempre obiettivi importanti. I rossoneri hanno alzato lo scudetto nel 2022 e non vengono da un percorso disastroso, come quelli che ha avuto negli anni precedenti tra le mani. Si ritroverebbe un pezzo di carta già scritto, ma leggermente stropicciato.
Conte al Milan? La situazione
“Dove va Conte si vince lo scudetto”, questo è lo slogan che si sbandiera quando si parla dell’allenatore. Un sergente capace di tenere tutti al loro posto e di dare ordine al caos. Stando a Repubblica i contatti ci sarebbero stati, ma l’operazione resta difficile. I motivi principali sono la concorrenza, una possibile asta che ne verrebbe fuori e un ingaggio fuori portata. Non meno di 6 milioni di euro netti a stagione. L’ex Chelsea ha mostrato negli anni di essere molto esigente con le richieste di mercato e un’eventuale cessione importante nel Milan potrebbe non piacergli. E RedBird ha dimostrato che di fronte a un’offerta top nessuno è incedibile.
Milan-Conte, una “prima volta”
Nella storia il Milan ha sempre formato in casa proprio l’allenatore. Dagli anni di Nereo Rocco i rossoneri non hanno ingaggiato tecnici già pluristellati e Conte sarebbe un’eccezione. Ha già vinto con le altre due big italiane e farlo anche con il Diavolo potrebbe mandarlo diritto nella storia. Ibrahimovic potrebbe far leva proprio su questo. E quando si parla di ambizioni, chi meglio di lui può interpretare questo ruolo? Nessuno.