Un caso simile si era verificato già di recente: in Salernitana-Napoli il primo gol degli azzurri, segnato da Di Lorenzo, era stato segnato quando il recupero del primo tempo era già abbondantemente scaduto ed aveva scatenato le polemiche dei granata. L’arbitro era Chiffi di Padova, lo stesso che ieri ha concesso un rigore al Monza quando i 6′ di recupero erano già scaduti consentendo a Pessina di realizzare dagli 11 metri la rete del 2-2 definitivo.
- Monza-Sampdoria, Chiffi e il precedente di Salernitana-Napoli
- Monza-Sampdoria, i precedenti con le due squadre
- Monza-Sampdoria, i casi da moviola
- Monza-Sampdoria, per Marelli giusto far proseguire il gioco
Monza-Sampdoria, Chiffi e il precedente di Salernitana-Napoli
Singolare la coincidenza con l’episodio dell’Arechi. In Salernitana-Napoli a fine primo tempo erano stati concessi 2’ e il Napoli ha segnato oltre il 47’, la rete di Di Lorenzo è stata realizzata al minuto 47:05, oltre il minutaggio che era stato concesso da Chiffi. Ma c’è una motivazione, perché al minuto 45:40 è stato assegnato un calcio d’angolo al Napoli che è stato battuto al minuto 46 e 01. Il tempo di recupero non può essere accorciato, ma può essere allungato nel caso in cui nel tempo stesso di recupero ci siano ulteriori perdite di tempo. Sono stati recuperati i 20 secondi persi per battere il calcio d’angolo.
Monza-Sampdoria, i precedenti con le due squadre
Erano solo i due i precedenti di Chiffi con i biancorossi, per un bilancio di due sconfitte, la prima in Lega Pro nel 2012 (0-2 contro il Pisa), la seconda in Serie B lo scorso anno (4-1 contro il Frosinone). Cinque i precedenti del direttore di gara con i blucerchiati, a fronte di un bilancio di una vittoria e quattro sconfitte. L’unico successo continua ad essere quello del novembre 2019 (1-0 contro la Spal), mentre le sconfitte erano arrivate contro il Napoli (2-5 nel maggio 2014), Lazio (5-1 nel gennaio 2020), Roma (1-0 gennaio 2021) e Milan (1-0 febbraio 2022).
Monza-Sampdoria, i casi da moviola
Fino all’episodio incriminato Chiffi non aveva avuto molti grattacapi a dirigere Monza-Sampdoria. Regolare il primo gol di Gabbiadini al 12′: l’attaccante si infila alle spalle di Caldirola e beffa Di Gregorio col mancino: check del VAR per possibile fuorigioco, ma è tutto buono.
Dopo aver concesso poi 6′ di recupero nella ripresa con il Monza in attacco Chiffi ha continuato a far giocare anche oltre il 96′: c’è stata quindi una trattenuta netta di Murru su Petagna e l’arbitro ha asssegnato il rigore.
Monza-Sampdoria, per Marelli giusto far proseguire il gioco
A fare chiarezza è il moviolista di Dazn, Luca Marelli, che spiega: «Rigore solare. Murru viene anticipato e Petagna ha coperto il pallone, Murru si è aggrappato all’attaccante e il fallo c’è. Riguardo al momento del fischio del recupero, va specificato che questo è iniziato un po’ dopo rispetto al noventesimo, per essere precisi al 90′ e 20 secondi, n occasione della rimessa in gioco di Petagna che ha messo fuori il pallone”.
“Quindi l’arbitro Chiffi ha fatto ripartire il gioco tenendo conto di quello e perciò il fischio c’è stato entro i 6 minuti di recupero. Il calcio di rigore è stato fischiato al 96′ e 10, quindi all’interno del tempo di recupero e non a tempo scaduto. Infatti l’arbitro alla fine ha fischiato subito la fine della gara».