Pur con grande fatica, Francesco Bagnaia ha conquistato il miglior tempo nelle pre-qualifiche del GP di San Marino, chiudendo con un riscontro di 1’30”685. Di per sé una impresa notevole se consideriamo gli acciacchi che il pilota Ducati si sta trascinando dal precedente GP di Aragon. E difatti nelle interviste che chiudono questo venerdì di libere Pecco ha ammesso una situazione fisica abbastanza complessa.
- Bagnaia e i postumi dell'incidente con Alex Marquez
- Bagnaia: "Soffro quando salgo in sella, meno girando"
- "Ho un edema importante alla clavicola e al costato"
- "Io, Marc Marquez e Martin i più veloci"
Bagnaia e i postumi dell’incidente con Alex Marquez
Nel Gran Premio di Spagna, come ricordiamo, Bagnaia era rimasto coinvolto in un fuoripista con Alex Marquez, e che aveva aperto una serie di strascichi polemici tra i due chiusi (più o meno) alla vigilia di Misano.
Ma intanto a rimetterci di più dal punto di vista fisico è stato lo stesso campione regnante della MotoGP: pur non riportando fortunatamente alcuna frattura, i postumi delle contusioni lo tormentano tutt’ora. Non il massimo in un momento in cui andiamo verso la parte finale della stagione, e con Jorge Martin (terzo nelle pre-qualifiche, primo nelle FP1, con Marc Marquez secondo nelle Prove) tornato a scalzarlo dalla vetta della classifica di campionato.
Bagnaia: “Soffro quando salgo in sella, meno girando”
A Sky Sport Pecco ha spiegato che sta “stringendo i denti“: “Stamane, durante le prime prove libere [dove si è classificato ottavo, ndr], ho girato senza antidolorifici ma è stata dura. Pensavo sinceramente di stare un po’ meglio: così è stato nel pomeriggio, ma con le medicazioni del caso. Non ho problemi particolari dopo una serie di giri. Soffro invece quando salgo in sella e si raffredda la parte che mi fa male. Faccio fatica quando ci si ferma e poi si riprende la moto di continuo nel corso del fine settimana”.
“Ho un edema importante alla clavicola e al costato”
Quindi il pilota torinese ha svelato il suo problema fisico: “Ho un edema importante alla clavicola e al costato, e soffro in particolare con i cambi di direzione e sul curvone”. Ma, ha aggiunto, “non ci sono scuse, abbiamo almeno trovato la quadra giusta con moto, in modo che posso concentrarmi solo sulla guida e non sul dolore”.
“Io, Marc Marquez e Martin i più veloci”
La gomma media ha dato oggi le migliori risposte in pista al centauro campione del mondo, tanto da fargli affermare in merito ai rivali: “Penso che Marc Marquez, Martin ed io siamo più veloci. Ho visto che Jorge ha fatto molti giri montando la soft al posteriore. Non credo sia un problema usarla nella Sprint Race di domani, mentre ritengo che la media sia più adatta per la gara di domenica, considerando quanto avvenuto in passato con la morbida in termini di graining”.