Buone notizie per il Napoli: Victor Osimhen è tornato. L’attaccante nigeriano, assente per infortunio nelle ultime uscite degli azzurri, in mattinata ha svolto l’intera seduta di allenamento in gruppo e si appresta a riprendere il proprio posto al centro dell’attacco. Da valutare se il rientro dal primo minuto ci sarà già domani sera nella sfida casalinga contro l’Hellas Verona, oppure, direttamente nel derby italiano di Champions League, sempre al Maradona, contro il Milan, martedì 18 aprile.
- Il Napoli ritrova Osimhen
- Osimhen in panchina contro il Verona?
- Il Napoli senza Osimhen
- I dubbi di Spalletti in vista del ritorno di Champions
Il Napoli ritrova Osimhen
Dopo le indiscrezioni, è finalmente arrivata la tanto attesa notizia: il Napoli e Luciano Spalletti ritrovano Victor Osimhen. Fermato da una lesione distrattiva all’adduttore sinistro accusata nel ritiro della nazionale nigeriana, l’attaccante è fermo dallo scorso 31 marzo. Ieri, il ritorno sul campo. Oggi, l’intera seduta insieme ai compagni di squadra. Domani, chissà. Sì, perché se è vero che il Napoli vuole chiudere quanto prima la questione scudetto, la priorità assoluta è ribaltare la sconfitta di misura rimediata a San Siro nell’andata dei quarti di Champions contro il Milan.
Osimhen in panchina contro il Verona?
Ed è per questo, che contro gli scaligeri, in una partita mai banale per il Napoli, è altamente probabile che Spalletti non rischi la sua punta di diamante. Magari giusto qualche minuto per tornare a respirare le sensazioni del campo, ma difficile che Osimhen possa essere titolare già domani. A svelare l’arcano potrebbe essere lo stesso tecnico toscano nella conferenza stampa, che oggi pomeriggio presenterà il match contro la squadra di Zaffaroni.
Il Napoli senza Osimhen
Nelle tre gare disputate in questo periodo senza l’attuale capocannoniere del campionato, sono arrivate le due sconfitte senza segnare contro il Milan, capace di vincere addirittura 4-0 al Maradona, e lo striminzito successo 2-1 al Via del Mare contro il Lecce. Chiaro, dunque, come le 21 reti messe a segno fin qui in campionato da Osimhen, a cui si sommano le quattro siglate in Champions, servano come il pane agli azzurri per affrontare al meglio un finale di stagione che potrebbe regalare molto più del solo scudetto.
I dubbi di Spalletti in vista del ritorno di Champions
Spalletti ne è ben conscio, sorride all’idea di affrontare Stefano Pioli con la sua arma più pericolosa e, anche se ben conscio delle insidie, prepara la vendetta. Non mancheranno, comunque, i grattacapi. Martedì, infatti, il Napoli dovrà fare a meno della fisicità di Zambo Anguissa in mezzo al campo e della leadership difensiva di Kim. L’espulsione del primo e l’ammonizione da diffidato del secondo costringeranno, presumibilmente, a gettare nella mischia Juan Jesus e Ndombele, anche se non sono da escludere mosse a sorpresa. La certezza resta il recupero di Osimhen. Una certezza che Spalletti aveva già palesato mercoledì sera dopo il ko firmato da Bennacer: “Victor al ritorno ci sarà al 100%”, aveva annunciato in conferenza stampa.