Tecnicamente non sempre preciso, Zufferli – la scelta per Napoli-Verona – ha poca esperienza in A. Rigido nell’applicazione del regolamento, ben strutturato fisicamente, ma con alcune lacune ancora da sistemare arbitra dal 2006 ed è stato insignito della “Panchina verde” nel 2008. In stagione ha debuttato male in Roma-Empoli, commettendo un paio di errori gravi ma come se l’è cavata ieri al Maradona il fischietto di Udine?
- I precedenti di Zufferli con Napoli e Verona
- L’arbitro non ha estratto cartellini
- Napoli-Verona, i casi da moviola
I precedenti di Zufferli con Napoli e Verona
Tra il fischietto friulano e l’Hellas esistevano 3 precedenti: un pareggio e 2 sconfitte per i gialloblù. Debutto assoluto invece con gli azzurri.
L’arbitro non ha estratto cartellini
Coadiuvato dagli assistenti Cecconi e Fontemurato con Sacchi IV uomo, Ghersini al Var e Marini all’Avar, l’arbitro non ha ammonito alcun giocatore.
Napoli-Verona, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 19′ Sarr a terra dopo un pestone di Rrahmani, giudicato regolare da Zufferli. Qualche protesta dei giocatori ospiti per la decisione del direttore di gara. Al 52′ sportellate tra Di Lorenzo e Duda col giocatore gialloblu che tocca la palla in corner prima di affrontare a muso duro il capitano partenopeo. Interviene Zufferli a dividere i due ma senza estrarre cartellini. Al 53′ intervento in scivolata di Coppola in area di su Anguissa, il Napoli chiede il rigore ma il difensore colpisce pienamente la palla: l’arbitro fa continuare e fa bene. Dopo il recupero Napoli-Verona finisce 2-0 con zero ammoniti, un piccolo record di Zufferli.