Dal pugno di Nasti a Ruggeri allo scandalo scommesse, passando per la delicata sfida in programma domani al ‘Druso’ di Bolzano con la Norvegia: questi i tempi caldi affrontati dal ct dell’Italia Under 21, Carmine Nunziata, nella consueta conferenza stampa della vigilia di un match fondamentale per il cammino verso gli Europei del 2025.
- Italia U21, ostacolo Norvegia sul cammino verso Euro 2025
- Italia-Norvegia, missione tre punti. Con la spinta dei tifosi
- Nunziata fa chiarezza sul pugno di Nasti a Ruggeri
- Scandalo scommesse, come la pensa Nunziata
Italia U21, ostacolo Norvegia sul cammino verso Euro 2025
La classifica del Gruppo A vede l’Irlanda a punteggio pieno dopo tre partite, quindi Norvegia a 6 (in due gare) e Italia a 4. Dunque, la partita che si giocherà domani, martedì 17 ottobre, a Bolzano (ore 17:45) diventa di vitale importanza per gli Azzurrini.
“Affrontiamo una squadra meno fisica e più tecnica rispetto alla solita Norvegia – ha spiegata Nunziata -. Sarà una sfida difficile contro un selezione forte e di talento da metà campo in su, ma con qualche difficoltà lì dietro. Dobbiamo giocare al massimo e con intensità. Proponendo il nostro calcio”.
Italia-Norvegia, missione tre punti. Con la spinta dei tifosi
Il ct è consapevole dell’importanza della posta in palio e, per questo motivo, chiede la spinta dello stadio Druso. Che s’annuncia tutto esaurito. Saranno più di cinquemila i tifosi presenti: “A Bolzano saranno in tanti a sostenerci: vogliamo scendere in campo per vincere e per far divertire i nostri sostenitori” ha assicurato l’ex ct della Nazionale Under 20, che ha sfiorato il Mondiale di categoria.
Nunziata fa chiarezza sul pugno di Nasti a Ruggeri
Dopo il pugno rifilato all’atalantino Ruggeri, l’attaccante del Bari Marco Nasti è stato immediatamente rispedito a casa per motivi disciplinari. “Non poteva restare in questo gruppo, è stato un gesto folle – ha commentato Nunziata -. Un aspetto positivo, però, c’è: l’attaccamento di Ruggeri, che ha fortemente voluto rimanere nonostante una frattura al setto nasale”. Il ct dell’Italia Under 21 ha poi rivelato di aver parlato con Nasti: “Spero che si renda conto della gravità del fatto, anche perché non è quel tipo di ragazzo e non so cosa gli sia preso. Ci ho parlato subito dopo: era dispiaciuto. Poi mi ha anche telefonato: vedremo se in futuro rientrerà”.
Scandalo scommesse, come la pensa Nunziata
In merito alla vicenda scommesse che sta facendo tremare il calcio italiano, Nunziata ha detto che “è normale che se ne parli. Non è una bella pagina, ma credo che sia una malattia e che vada curata. Nella circostanza, bisogna aiutare i ragazzi coinvolti affinché capiscano certe cose”.