Virgilio Sport

Pagelle Braga-Lazio 1-0: Pedro a tutto campo, Castellanos gira a vuoto, Gila errore decisivo

La Lazio, già qualificata e prima nel girone, perde a Braga: decide il gol al 6' di Ricardo Horta. Primo stop in Europa League per i biancocelesti, dopo 6 vittorie e un pareggio

Pubblicato:

Carmine Roca

Carmine Roca

Giornalista

Giornalista pubblicista, appassionato di calcio in tutte le sue sfaccettature, con una particolare predilezione per i campionati minori.

Nell’ultimo atto della Phase League di Europa League, la Lazio, già qualificata per gli ottavi di finale e parecchio rabberciata (assenti, tra gli altri, Zaccagni, Tavares, Rovella, Patric e Guendouzi), si fa sorprendere dal Braga, che vince la partita con un gol al primo affondo: al 6′, Gomez per Ricardo Horta e destro a incrociare alle spalle di Mandas.

Le occasioni migliori, la Lazio le costruisce nella ripresa: un destro di Isaksen, un colpo di testa di Noslin e un gran tiro di Dele-Bashiru, ma Hornicek si oppone. Nel recupero gol annullato a Martinez, che avrebbe qualificato il Braga. Biancocelesti primi, in compagnia dell’Atletico Bilbao, ma avanti per la differenza reti.

Braga-Lazio, la chiave della partita

Il Braga la sblocca subito. Al 6’, da uno spunto per vie centrali, Gomez – dalla destra – serve rasoterra Ricardo Horta appostato a centro area. Anticipo su Gila, in colpevole ritardo, e destro in corsa imprendibile per Mandas. La Lazio bussa al 21’: punizione a giro di Pedro dai 25 metri, il pallone sfila accanto al palo alla destra di Hornicek, che non ci sarebbe mai arrivato. Non succede altro nel primo tempo, con la Lazio a farsi preferire nel possesso palla, senza preoccupare mai la difesa portoghese.

Nella ripresa i biancocelesti non riescono subito ad alzare il ritmo, subendo l’aggressività del Braga. Per 20′ non si vedono tiri in porta, poi Baroni manda in campo Isaksen (al posto di un Tchaouna in chiaroscuro) e il danese immediatamente sfiora il pareggio, con un destro improvviso dal limite, deviato in corner da Hornicek. A metà ripresa, dentro pure Dia al posto di Gila: Baroni se la gioca con quattro attaccanti più Pedro regista a centrocampo.

Il primo tiro in porta del Braga nella ripresa arriva al 32′, quando Roger Fernandes prova il sinistro a giro, ma non sorprende Mandas. Al 37′, l’occasione più nitida per la Lazio: corner di Isaksen, colpo di testa di Noslin e gran respinta di Hornicek. Poi Dia manca il tap-in. Il portiere del Braga si supera pure al 39′ sul siluro di Dele-Bashiru dalla lunga distanza. Due minuti dopo Mandas ferma Ricardo Horta, tenuto in gioco da Pellegrini fermo per infortunio. Nel recupero, Martinez segna il 2-0, ma in fuorigioco, per la disperazione dei tifosi di casa: Braga eliminato proprio per un gol.

Lazio, top e flop

  • Pedro 6,5 – Alla sua età e col suo palmares è un esempio per i compagni. Arretra per avere palloni giocabili e sfiora il pareggio su punizione. Dopo l’ingresso di Dia gioca da play a centrocampo per avviare la manovra offensiva.
  • Marusic 6,5 – Propositivo sulla destra, attento in fase difensiva. Ci mette fisico ed esperienza per creare qualcosa di interessante. E spesso ci riesce.
  • Isaksen 6 – Gli bastano 20 secondi per fare meglio dei compagni di reparto. Sfiora il pareggio appena entrato.
  • Tchaouna 6 – Pimpante nel primo tempo, lui e Marusic combinano sulla destra e provano a sfondare le linee nemiche. Delude nella ripresa, sostituito dopo 20′, ma la sufficienza è piena.
  • Gila 5 – Anticipato dal taglio di Horta, che vale il vantaggio del Braga. Prova a scuotersi, gioca pure benino, ma su un altro errore in marcatura è costretto al giallo per fermare El Ouazzani che gli era scappato via.
  • Castellanos 5 – Tanto movimento, ma pochi palloni giocabili e giocati. Si sfianca alla ricerca di spazi che non riesce mai a trovare.
  • Pellegrini 5 – Chiude in ritardo su Gomez in occasione del gol, sbaglia pure tanto in fase di impostazione. Insufficiente.
  • Noslin 5 – Troppo defilato sulla sinistra, pensa troppo alla giocata e finisce per farsi sbranare dai difensori del Braga. Quando ha la chance per rifarsi, si fa ipnotizzare da Hornicek.

Braga top e flop

  • Ricardo Horta 7 – Si piazza tra Romagnoli e Gila e col destro fa secco Mandas portando avanti il Braga. Si divora la doppietta nel finale.
  • Hornicek 7 – Sale in cattedra nella ripresa: prima vola sul destro di Isaksen, poi respinge il colpo di testa di Noslin, infine ci mette la punta delle dita sul siluro di Dele-Bashiru.
  • Gomez 6,5 – Subito ispirato, sorprende Pellegrini e regala un cioccolatino a Ricardo Horta.
  • Gharbi 6,5 – Bel duello con Marusic, ha gamba e intraprendenza e spesso le fa valere, mandando in affanno i difensori della Lazio.
  • Oliveira 6,5 – Solido in marcatura, segue a vista Castellanos e non rischia mai l’intervento. Non sbanda neppure con l’ingresso di Dia.
  • El Ouazzani 5,5 – Al di là di un paio di punizioni conquistate in posizioni tutt’altro che favorevoli, non si vede quasi mai, finendo per essere annullato da Romagnoli.

Braga-Lazio, la pagella dell’arbitro Brooks (Inghilterra)

In una partita corretta e senza episodi dubbi, l’inglese Brooks porta a casa la sufficienza piena, gestendo le poche sollecitazioni con estrema calma. Da buon britannico tiene al caldo i cartellini, il primo e unico giallo lo sventola giustamente a Gila dopo 69′ di partita. Voto: 6,5.

Tags:

Leggi anche:

Limitless Solutions

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...