Follia di Paulo Fonseca. L’ex allenatore di Roma e Milan rischia una maxi squalifica per aver affrontato, in un singolare faccia a faccia, l’arbitro Benoit Millot durante il match di campionato di Ligue 1 tra il suo Lione e il Brest. Il tecnico portoghese era inviperito per una revisione Var che avrebbe potuto determinare l’assegnazione di un calcio di rigore al Brest e si è reso protagonista di una deprecabile sceneggiata, con tanto di protesta plateale nei riguardi del direttore di gara. Ironia della sorte: alla fine il penalty non è stato concesso.
- Ligue 1, le proteste di Fonseca in Lione-Brest
- Check Var, il faccia a faccia tra Fonseca e l'arbitro
- Il precedente di Dirar e le scuse dell'allenatore
Ligue 1, le proteste di Fonseca in Lione-Brest
Come racconta L’Equipe, l’episodio in questione si è verificato nei minuti finali del match tra OL e Brest, sul punteggio di 2-1 per i padroni di casa. Un check del Var per un possibile penalty a favore dei bretoni ha letteralmente mandato in tilt Fonseca, che si è agitato vistosamente nella sua area tecnica protestando platealmente. L’arbitro Millot gli si è avvicinato e lo ha espulso, ma anziché placarsi, l’ira del portoghese è addirittura aumentata dopo il provvedimento. L’allenatore, infatti, ha cercato letteralmente un contatto fisico col direttore di gara.
Check Var, il faccia a faccia tra Fonseca e l’arbitro
Fonseca ha iniziato a urlare a muso duro contro l’arbitro, fino a scontrarsi con lui in un agguerrito faccia a faccia. Il tecnico ha urlato contro l’arbitro a pochi millimetri dal suo viso, si è girato e poi è tornato indietro, finendo con l’essere spinto via dai suoi giocatori e da alcuni membri dello staff. Nel frattempo, mente sul prato del Parc OL andava in scena il teatrino di Fonseca, in Sala Var si completava il check: niente rigore contro il Lione. Tanto rumore per nulla, dunque.
Il precedente di Dirar e le scuse dell’allenatore
Anzi no, perché Fonseca adesso rischia una pesante squalifica. Nel 2016 un giocatore del Monaco, Nabil Dirar, contestò in circostanze simili, con un analogo testa a testa, una decisione arbitrale sfavorevole da parte dell’arbitro Tony Chapron e fu sanzionato con l’espulsione e con un conseguente stop per otto turni. Attraverso i canali ufficiali del Lione Fonseca nel frattempo si è scusato: “Voglio soltanto dire che mi scuso per il mio comportamento”. Basterà a evitare guai peggiori?