Termina con un pareggio l’andata della semifinale dei playoff di Serie B tra Catanzaro e Cremonese. Un match con un copione ricco di suspense e con tanti protagonisti. Una prima parte dominata dagli ospiti con i gol di Tsadjout e poi Ciofani e poi la rimonta giallorossa firmata Biasci-Brignola. Tutto rimandato allo “Zini” dove la squadra di Stroppa avrà due risultati su tre a disposizione per staccare il pass per la finale.
- Catanzaro-Cremonese, il racconto del match
- Top e flop del Catanzaro
- Top e flop della Cremonese
- Catanzaro-Cremonese 2-2, il tabellino del match
Catanzaro-Cremonese, il racconto del match
Il match si accende al 10′ con un sinistro potente di Castagnetti, che per poco non trova l’angolino. Passano appena quattro minuti e la Cremonese passa in vantaggio con Tsadjout: Vazquez prende la traversa dagli sviluppi di un corner e l’attaccante è il più lesto a fare gol. La più grande chance per il pari del Catanzaro capita sulla testa di Iemmello, sempre da un calcio d’angolo, ma la girata della punta viene allontanata dalla difesa.
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa i calabresi sprecano una grande ripartenza con lo “Zar” che pecca di egoismo e cestina tutto. Ribaltamento di fronte e arriva il raddoppio degli ospiti con Ciofani che di testa trasforma in ora il traversone di Zanimacchia. La partita non ha un attimo di respiro e Biasci con un destro a giro dal limite pesca il sette e riapre la sfida. La squadra di Vivarini ci crede e al 68′ pareggia con il neo entrato Brignola che a porta vuota insacca su assist di Iemmello.
La gara si ferma poi per qualche minuto per un malore di un tifoso in tribuna. A dieci dalla fine Donnarumma, dopo pochi istanti dal suo ingresso in campo, ha sui suoi piedi la palla del ribaltane, ma Saro con un miracolo in uscita gli dice di no. All’86’ l’attaccante ha un’altra chance e davanti il portiere colpisce il palo. Al 91′ i calabresi mettono di nuovo paura alla squadra di Stroppa che si salva.
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Top e flop del Catanzaro
- Brignola 7: Ha un compito ben preciso: entrare, creare il panico e fare gol. Lo esegue.
- Biasci 6.5: Disegna un arcobaleno dopo una pioggia di azione avversarie. Riaccende la speranza per sognare la finale, ma servirà di più.
- Sounas 6: La sua partita vive di emozioni, troppo spento nei primi minuti e vivo nella ripresa. Regala a Biasci la palla del gol, poi Vivarini lo toglie dal campo.
- Iemmello 5.5: Non risponde presente all’appello più importante dell’anno. Il registro segna “assenza ingiustificata”, fino al 68′ quando si iscrive al match fornendo l’assist a Biasci. Può fare di meglio.
- Donnarumma 5.5: Ha due palle gol per diventare di nuovo l’eroe del match, dopo lo scorso turno con il Brescia. Ma questa volta non indossa la maschera e spreca tutto.
- Scognamillo 5: Come nel classico meme 4 cose finite lì per caso, si trova a fare il terzino. Spinge poco, troppo poco.
Top e flop della Cremonese
- Saro 7: Basta un dettaglio per centrare la promozione e dopo una partita da “inoperoso”, compie un miracolo su Donnarumma che evita il ribaltone del Catanzaro.
- Tsadjout 7: È l’intuizione di Stroppa e l’attaccante ripaga la fiducia con la migliore delle valute: il gol.
- Ciofani 7: L’appellativo di bomber è ormai diventato una moda, ma nel caso di Ciofani calza a pennello. E lo dimostra con un colpo di testa capolavoro.
- Castagnetti 6.5: Sembra avere gli occhiali VR e vede il campo come in un videogioco in un’altra dimensione. Serve palloni come una macchina di precisione. Totale.
- Vazquez 6.5: “Mudo” solo di nome, ma non di fatto. In campo si fa sentire e ci mette lo zampino nel secondo gol.
Catanzaro-Cremonese 2-2, il tabellino del match
RETI: Tsadjout 14′, Ciofani 50′, Biasci 51′, Brignola 68′
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Oliveri, Antonini, Brighenti, Scognamillo (Veroli 56′); Sounas (Brignola 56′), Petriccione, Pontisso (Pompetti 80′), Vandeputte; Iemmello (Stoppa 90′), Biasci (Donnarumma 80′). A disp.: Sala, Borrelli, Verna, Krajnc, Rafele, Viotti, Miranda. All.: Vincenzo Vivarini
CREMONESE (3-5-2): Saro; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia (Sernicola 67′), Pickel, Castagnetti, Vazquez (Abrego 67′), Quagliata (Ghiglione 81′); Tsadjout (Coda 81′), Ciofani (Johnsen 59′). A disp.: Jungdal, Marrone, Falletti, Buonaiuto, Tuia, Majer, ochoshvili,. All.: Giovanni Stroppa
ARBITRO: Marcenaro di Genova