Nemmeno il più pessimista dei tifosi della Juventus si sarebbe aspettato un Pogba-bis del genere. Tra infortuni curati da uno stregone, Mondiali saltati, operazioni rinviate, e condanne (anche se attenuate) per doping.
- Juve, il fallimento del Pogba-bis
- Pogba-Giuntoli, botta e risposta
- La Juve fa i conti: ecco quanto risparmia
- Pogba alla volta dell'Mls
- Pogba, il rimpianto dei tifosi bianconeri
Juve, il fallimento del Pogba-bis
Quello che poteva essere un grande ritorno si è ben presto tramutato in una enorme delusione, a fronte dei fasti di un passato che avevano resto il francese una stella ormai tramontata. Ma l’epilogo “ufficiale” tra la Juventus e Pogba è ormai vicino, anche da un punto di vista contrattuale. Il giocatore potrà tornare in campo a marzo 2025, ma il club bianconero gli ha da tempo comunicato che non fa parte del progetto tecnico. Il suo contratto scade nel 2026, ma la rescissione avverrà già nella sessione invernale 2025.
Pogba-Giuntoli, botta e risposta
Una decisione irreversibile, sebbene il Tas di Losanna abbia ridotto la squalifica di Pogba da 4 anni a 18 mesi. E così Paul, sospeso dall’11 settembre 2023 dopo la positività ai metaboliti del testosterone riscontrata nei controlli del 20 agosto (dopo Udinese-Juve), a marzo potrà tornare in campo, ma non con la maglia della Juventus. “Sono pronto a rinunciare a dei soldi per giocare ancora con la Juventus”, aveva annunciato lo scorso mese il francese. Ma la porta è rimasta chiusa, come annunciato da Giuntoli: “Abbiamo fatto degli investimenti importanti a centrocampo, non c’è posto in rosa”.
La Juve fa i conti: ecco quanto risparmia
E ora, parola agli avvocati. Nel 2016 la Juventus incassò 106 milioni di euro dal Manchester United: ora le cose non andranno ovviamente così, ma il bilancio bianconero ne beneficerà in ogni caso. Nell’ultimo anno, causa sospensione per doping, il francese ha ricevuto uno stipendio di 2 mila euro al mese (minimo salariale previsto dal contratto collettivo) e non gli 8 milioni +2 di bonus stabiliti dal contratto firmato nel 2022. Ciò significa che la Juventus ha risparmiato circa trenta milioni lordi su Pogba.
Pogba alla volta dell’Mls
Le parti ora sono al lavoro per trovare una buonuscita che possa soddisfare tutti: il giocatore molto probabilmente andrà a giocare nella Mls per mettersi alle spalle del tutto la squalifica per doping e gli infortuni alla Juventus. D’altronde il club ha già trovato in Khephren Thuram il suo vero erede: non tanto per tecnica, quanto per nazionalità e fisicità. Il figlio di Lilian sembra infatti un giocatore in grado di caricarsi sulle spalle il peso di un centrocampo importante come quello della Juventus, così come fece Paul anni fa.
Pogba, il rimpianto dei tifosi bianconeri
Ma la fine della storia tra Pogba e la Juventus ha naturalmente scatenato il web bianconero. Giuseppe non condivide la linea del club: “Devo dire che questa Juventus prende i rottami e manda via le persone buone abbiamo un esempio con Kean a Firenze ora perdiamo anche Pogba poi siete a posto mi sa che qualcuno dovrebbe fare un altro lavoro“. Mentre Alessandro offre una riflessione: “Con tutti gli infortuni che stanno avendo quasi tutte le squadre io ci penserei.. Pogba le qualità le conoscono tutti e sul mercato attualmente non c’è nessuno a basso costo quanto lo è lui”. Paolo la vede allo stesso modo: “Io gli avrei proposto di finire la stagione al minimo dello stipendio per vedere in che condizioni tornava poi se ne riparlava a giugno”. Mentre Rocco taglia corto: “L’ ennesima scelta sbagliata e inadeguata della società”.
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