La campagna di Shanghai è stato un vero boomerang per la Ferrari. Nel Gran Premio di Cina è andato tutto storto o quasi per le rosse al primo vero stop stagionale. Fuori dal podio sia nella Sprint Race che in gara, lontani dalla pole in qualifica, in affanno e sempre a rincorrere, non solo la Red Bull ma anche la McLaren. Ma soprattutto il week end cinese ha fatto scoppiare il caso interno a Maranello sulla coppia di piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc.
L’idillio tra i due sembra essere finito. In Cina lo spagnolo e il monegasco hanno fatto quasi gara uno contro l’altro ostacolandosi a vicenda, con reciproche accuse a denti stretti tra team radio e interviste. Un clima poco cordiale che rischia di mettere a rischio la convivenza tra i due fino a fine stagione quando Sainz saluterà Maranello e Leclerc darà il benvenuto a Hamilton. Ma se questi sono i presupposti come sarà la coabitazione con l’inglese?
- Ferrari, bufera piloti 1: nella Sprint Sainz spinge fuori Leclerc
- Team Radio Ferrari: la sfuriata di Leclerc contro Sainz
- Ferrari, bufera piloti 2: in gara Leclerc si vendica con Sainz
- Ferrari, Sainz furioso: "La partenza di Leclerc? No comment"
- Ferrari, dalla Spagna piovono accuse su Leclerc
Ferrari, bufera piloti 1: nella Sprint Sainz spinge fuori Leclerc
Si comincia già sabato. Nel finale della Sprint Race di Shanghai, con Alonso terzo e in difficoltà con le gomme, alle sue spalle arrivano le due Ferrari e la Red Bull di Perez, tutti ingaggiati e in lotta. Sainz prova a passare il connazionale che si difende come al solito con le unghie e con i denti, ne approfitta Perez, quando poi Sainz riesce a passare Alonso arriva anche Leclerc.
I due piloti della Ferrari si affrontano duramente, c’è una chiusura particolarmente decisa di Carlos che allarga la traiettoria, i due si toccano con le rispettive posteriori, lo spagnolo accompagna il monegasco sull’esterno della pista, per non dire spinge, poi Charles però lo ripassa qualche curva dopo con un cambio di direzione approfittando del degrado gomme sulla SF-24 compagno.
Team Radio Ferrari: la sfuriata di Leclerc contro Sainz
Leclerc non gradisce il gesto di Sainz. Terminata la gara, il monegasco è duro nei confronti del compagno di squadra e si lascia andare ad uno sfogo nel team radio: “Lotta più contro di me che contro gli altri” le parole pronunciate da Charles col suo ingegnere di pista Xavi Marcos, manifestando tutta la sua rabbia al muretto box della Ferrari.
Nelle interviste post Sprint, Sainz dice la sua: “Ero incasinato dopo la battaglia con Alonso. Ma se lo dice lui che sono stato aggressivo, allora mi scuso”. Lo spagnolo sembra conciliante, anche chiedere scusa ma quel “se lo dice lui…” lascia trasparire un velo di sarcasmo. Della serie, a voler essere maligni…
Ferrari, bufera piloti 2: in gara Leclerc si vendica con Sainz
Difficile capire se l’abbia fatto apposta o meno. Ma poco più di 24 ore dopo l’episodio nella Sprint Race, Charles Leclerc ha restituito lo sgarbo a Carlos Sainz. Parafrasando quanto detto sabato dal monegasco, Charles è stato più attento a lottare con Sainz che con gli altri. In partenza infatti i due piloti Ferrari partivano vicini, rispettivamente sesto e settimo: il monegasco allo start effettua più o meno la stessa manovra che lo spagnolo aveva compiuto durante la Sprint.
Leclerc difende la sua posizione, chiude all’esterno sul compagno, lasciando all’interno strada libera alla grande partenza di Russell che dalle retrovie infila le due rosse. Sainz per di più perde abbrivio e anche a causa della cronica incapacità della Ferrari di mandare in temperatura le gomme finisce con l’essere passato anche da Hulkenberg.
Ferrari, Sainz furioso: “La partenza di Leclerc? No comment”
E se Leclerc è poi riuscito a risalire fino a sfiorare il podio, aiutato anche dalla Virtual Safety Car poi diventata Safety Car per il ritiro di Bottas, Sainz è rimasto invischiato nelle retrovie riscendo comunque poi a limitare i danni, chiudendo quinto appena dietro al monegasco.
Carlos però non ha gradito la “vendetta” di Leclerc. E lo ha fatto capire a chiare lettere. “La partenza di Charles? Preferisco non commentare. È chiaro che ci è costato due posizioni. Non ha aiutato nessuno dei due“. ha dichiarato ai microfoni di Sky UK.
Ferrari, dalla Spagna piovono accuse su Leclerc
“Sainz ha concluso quinto, e la sua è stata una gara di sola sopravvivenza. Leclerc lo ha ostacolato in partenza, poi ha dovuto svolgere il ruolo di scudiero per rallentare Russell, come ordinatogli dal muretto della Ferrari. È stato l’unico a non fermarsi per cambiare le gomme durante i due ingressi della Safety Car e ha dovuto resistere con lo stesso set di pneumatici dalla 18ª alla 56ª tornata. Nonostante tutto questo, Carlos è stato capace di tenere dietro Russell e ha chiuso proprio dopo Leclerc, quarto al traguardo”.