Colpo di scena per il calciomercato della Roma, che dopo aver abbandonato la trattativa con l’Atalanta per Duvan Zapata è ormai vicinissima a chiudere l’acquisto di Sardar Azmoun dal Bayer Leverkusen. Il centravanti iraniano, che piace molto a Mourinho, potrebbe essere ufficializzato già nelle prossime ore.
- La Roma molla Zapata, vicino Azmoun
- Roma, il feeling tra Azmoun e Mourinho
- Chi è Azmoun, possibile nuovo bomber della Roma
- Azmoun leader dell’Iran e voce della protesta
La Roma molla Zapata, vicino Azmoun
Addio Zapata, benvenuto Azmoun. Thiago Pinto ha dato oggi una netta svolta al calciomercato della Roma abbandonando definitivamente la lunghissima trattativa con l’Atalanta per il centravanti colombiano e puntando tutto su Sardar Azmoun, polivalente attaccante iraniano con buona esperienza internazionale. Secondo il Corriere dello Sport il dirigente giallorosso si sarebbe fiondato su Azmoun nonostante stamattina l’Atalanta avesse aperto alla cessione di Zapata per una cifra pari a 10 milioni di euro tra parte fissa e bonus.
Roma, il feeling tra Azmoun e Mourinho
Azmoun, evidentemente, intrigava di più José Mourinho, che più volte ha dimostrato di stimare il 28enne centravanti del Bayer Leverkusen. Tra i due c’era stata anche una scenetta durante la sfida di Europa League della scorsa stagione: Mourinho era andato ad abbracciare Azmoun al momento del suo ingresso in campo, nel corso del secondo tempo. Col senno di poi, possiamo leggerla come una mossa dello Special One per trasmettere all’attaccante la sua stima.
Chi è Azmoun, possibile nuovo bomber della Roma
Azmoun è un giocatore forse poco conosciuto al grande pubblico, ma esperto e versatile, essendo dotato di fisicità (è alto 187 cm), ma anche di buona velocità e discreti mezzi tecnici. Cresciuto in una famiglia di origini turkmene, figlio di un pallavolista, Azmoun è stato portato in Europa dal Rubin Kazan nell’estate del 2013 ed ha poi giocato in Russia con Rostov e Zenit, vincendo 4 volte il campionato con la squadra di San Pietroburgo, laureandosi capocannoniere nel 2019/20 (17 gol) e MVP del torneo nel 2020/21.
Complessivamente Azmoun ha messo insieme 62 reti in 104 partite con lo Zenit e 104 gol in 258 presenze con le tre squadre russe. Nel gennaio 2022 il passaggio al Bayer, ma nella Bundesliga Azmoun non è riuscito ad avere lo stesso impatto, anche a causa di alcuni infortuni muscolari: 5 gol in 44 presenze per lui con la maglia delle “aspirine”. Buona la sua esperienza nelle coppe europee: 23 presenze in Champions (6 reti), 18 in Europa League (5 gol).
Azmoun leader dell’Iran e voce della protesta
Azmoun è però soprattutto il leader dell’Iran, con cui ha anche partecipato agli ultimi due Mondiali (6 presenze, 0 gol). In Nazionale il suo score è di 45 reti in 71 partite, bottino che fa di lui il terzo miglior marcatore di sempre del Team Melli dietro la leggenda Ali Daei (109 gol) e Karim Bagheri (50). Nell’ultimo anno, Azmoun è stato il calciatore iraniano più attivo nel prendere posizione contro le violenze del governo di Teheran contro la popolazione persiana scesa in piazza per protestare e chiedere maggiore libertà per le donne iraniane.