E’ singolare che Michael Fabbri, l’arbitro designato a dirigere Roma-Sassuolo all’Olimpico, non avesse mai fischiato prima un rigore a favore del Sassuolo: il fischietto ravennate l’ha fatto nella gara di ieri scatenando un putiferio in combutta col Var Pairetto, alla 14esima esibizione con i giallorossi (terza sconfitta) ma come va giudicata la sua prestazione?
- Roma-Sassuolo, i precedenti con le due squadre
- Roma-Sassuolo, Fabbri ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulso uno
- Roma-Sassuolo, i casi discussi
- Roma-Sassuolo, per Marelli giusto il rigore per gli emiliani
- Roma-Sassuolo, per Saccani il rosso a Kumbulla c'è
Roma-Sassuolo, i precedenti con le due squadre
Erano 12 i precedenti di Fabbri in campionato con la formazione giallorossa. Un bilancio che era positivo con 7 vittorie romaniste, 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultimo precedente. l’unico in questa stagione, risaliva però agli ottavi di Coppa Italia dove la Roma era stata eliminata, a sorpresa, dalla Cremonese, che all’Olimpico si era imposta per 1-2. E’ stato il primo Roma-Sassuolo per il fischietto della sezione di Ravenna che in precedenza aveva diretto 11 volte gli emiliani (3 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte).
Roma-Sassuolo, Fabbri ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulso uno
Assistito da Capaldo e Prenna, con Giua IV uomo, Pairetto al Var e Nasca all’Avar l’arbitro Fabbri oltre al rosso per Kumbulla ha ammonito sei giocatori: 9′ Smalling, 50′ Lopez, 54′ Matic, 58′ Tressoldi, 73′ Ibanez, 85’ Camara.
Roma-Sassuolo, i casi discussi
Questi i principali casi da moviola di Roma-Sassuolo: al 2′ la Roma chiede subito un rigore per presunto tocco con il braccio di Tressoldi su conclusione di El Shaarawy, ma il pallone colpisce il petto del difensore neroverde. Al 13′ regolare il gol di Laurienté: dopo un lungo check, il VAR conferma che l’attaccante del Sassuolo parte in posizione regolare, tenuto in gioco da Matic. Al 46′ Berardi resta a terra dopo uno scontro con Rui Patricio, scintille con Kumbulla che con un gesto di reazione scalcia l’attaccante del Sassuolo ancora a terra. Accenno di rissa sedato dall’arbitro Fabbri che viene poi richiamato dal VAR all’on field review: rigore per il Sassuolo e rosso per Kumbulla.
Roma-Sassuolo, per Marelli giusto il rigore per gli emiliani
A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice in merito all’episodio-chiave: “E’ la fattispecie della condotta violenta che in campo è abbastanza complesso vedere. Fabbri si trovava anche in buona posizione, ma in mezzo c’era traffico e soprattutto il calcio di Kumbulla era coperto da Berardi. Il pallone era in gioco. Bravo Pairetto a richiamare al monitor Fabbri”.
“Qualcuno ha ipotizzato che ci sia un’infrazione di Berardi su Kumbulla, ma non è così, non c’è infrazione, al massimo un po’ di malizia perché lascia lì il piede. L’infrazione da fischiare è il calcio di Kumbulla che avviene col pallone in gioco, motivo per cui si ricomincia con espulsione e calcio di rigore. La settimana scorsa con Kean-Mancini è accaduta la stessa cosa. La squalifica di Kumbulla sarà di almeno due giornate”.
Roma-Sassuolo, per Saccani il rosso a Kumbulla c’è
L’ex arbitro Max Saccani alla Domenica Sportiva sottolinea un altro aspetto e dice: “Al 44′ del primo tempo c’è questa palla messa in mezzo, Berardi cerca di anticipare il portiere poi si aggancia con Kumbulla cadendo, Fabbri non fischia, rialzandosi Kumbulla colpisce con un calcio Berardi, l’arbitro viene richiamato da Pairetto e dà rigore ed espulsione. C’è da capire se prima del calcio di Kumbulla c’è stato un fallo di Berardi quando si allaccia con Kumbulla. In questo caso andava data punizione alla Roma, ammonizione a Berardi e rosso a Kumbulla per la sua reazione ma senza il rigore. Il Var mostra solo il calcio di Kumbulla, dire se la valutazione della mancata proposizione dell’immagine precedente sia stata una scelta di Pairetto che non ha ravvisato falli non è facile. Siamo nell’alveo delle valutazioni”.