La prima in panchina per Daniele De Rossi, la prima partita senza Josè Mourinho. Roma-Verona non è una partita come tutte le altre o almeno non lo è per i tifosi della Roma che hanno vissuto con particolare ansia e agitazione questi ultimi giorni e l’addio del tecnico portoghese.
- Il saluto a José Mourinho
- Gli striscioni per lo Special One
- I fischi a Pellegrini e Smalling
- Gli applausi per De Rossi
Il saluto a José Mourinho
Il rapporto dei tifosi della Roma con José Mourinho è stato viscerale e non c’entrano solo i risultati. Il tecnico portoghese ha rappresentato il “romanismo” con quella sua capacità di attirarsi anche le antipatie di tutto il mondo esterno al punto che anche la vittoria di Conference League e la finale di Europa League sembrano passare in secondo piano.
Gli striscioni per lo Special One
Prima e durante la partita non mancano le manifestazioni di affetto per lo Special One. Passano solo pochi minuti dal fischio di inizio e arriva il primo coro per il tecnico portoghese. Ma sono gli striscioni presenti in tutti i settori dell’Olimpico a raccontare questa storia d’amore tra l’allenatore e i tifosi giallorossi: “Hai difeso la nostra Roma, ci hai portato alla vittoria. José Mourinho, eterna gloria”.
Ma da parte dalla Sud c’è anche un messaggio chiaro e inequivocabile alla squadra e forse anche a Daniele De Rossi: “Non abbiamo preteso trofei e all’oro ma solo rispetto di quella maglia e dei suoi valori. Onorate la Roma e lottate per la sua gente”.
I fischi a Pellegrini e Smalling
I tifosi della Roma hanno accettato a fatica l’addio di José Mourinho. Degli scarsi risultati di questa stagione la fanbase giallorossa ha accusato soprattutto la squadra, una presa di posizione netta che si è percepita anche alla lettura delle formazioni prima della gara con il Verona. Al momento dell’ingresso in campo la squadra è stata accolta da un mix di fischi e di applausi. E anche alla lettura delle formazione ci sono stati tanti fischi e si sono salvati solo Bove, Dybala, El Shaarawy e Lukaku. Bordate di fischi per il capitano Pellegrini e anche per Smalling, con l’inglese che è stato preso di mira in particolare nel riscaldamento.
Gli applausi per De Rossi
La scelta della Roma di puntare su Daniele De Rossi non si spiega solo con ragioni di ordine tattico. Sebbene “capitan Futuro” abbia pochissima esperienza di panchina, con la sola parentesi (e poco fortunata) alla Spal, l’ex centrocampista è una figura amatissima dalla piazza capitolina. L’addio di Mourinho, idolatrato dal pubblico giallorosso, poteva essere “digerito” solo con una figura di spicco, dal punto di vista carasmatico.