La bandiera e tifoso della Sampdoria Roberto Mancini assolve Andrea Pirlo, attuale tecnico blucerchiato, per la posizione di classifica dei doriani in serie B, anzi gli fa i suoi complimenti adducendo i problemi stagionali della squadra ai tanti infortuni. Pirlo, però, respinge ogni alibi in vista della partita di domani contro il Brescia.
- Serie B, Mancini e le parole sulla Sampdoria
- Per Mancini Sampdoria penalizzata dagli infortuni
- Sampdoria, Pirlo risponde a Mancini sugli infortuni
Serie B, Mancini e le parole sulla Sampdoria
Con i suoi 27 punti e la 15a posizione la Sampdoria è più vicina alla zona playout che a quella playoff della serie B (distante 11 lunghezze), ma per Roberto Mancini, bandiera blucerchiata ed ex c.t. dell’Italia, il tecnico Andrea Pirlo sta svolgendo un ottimo lavoro. Mancini ha parlato della Samp in un’intervista a Tuttosport, spiegando che con l’organico al completo i blucerchiati potrebbero lottare per entrare nei playoff.
Per Mancini Sampdoria penalizzata dagli infortuni
“Pirlo ce la sta mettendo tutta e non è assolutamente semplice – ha detto Mancini, oggi c.t. dell’Arabia Saudita – . Io credo che la Sampdoria rispetto all’inizio della stagione sia migliorata tantissimo e che questa sia la strada giusta. Purtroppo ci sono stati diversi infortuni importanti che hanno condizionato i risultati. Secondo me al completo questa è una squadra che può lottare per i playoff”.
Sampdoria, Pirlo risponde a Mancini sugli infortuni
Andrea Pirlo ha commentato le parole di Mancini nella conferenza stampa alla vigilia del match con il Brescia. Il tecnico della Sampdoria è sembrato piuttosto freddo: Pirlo ha liquidato rapidamente la questione infortuni, dando l’impressione di non voler fornire alibi alla sua squadra. “Con i se e i ma non andiamo da nessuna parte – il commento di Pirlo davanti ai giornalisti -. Lo sappiamo anche noi che se avessimo avuto sempre tutta la squadra non saremmo in questa posizione. La qualità c’è, ma ci sono sempre mancati cinque o sei giocatori importati. Siamo questi e dobbiamo pensare al presente che è importante”.