Incredibile ma vero: per molti “tifosi” di Jannik Sinner le recenti sconfitte e i piccoli malesseri accusati dal campione altoatesino sono da imputare, principalmente, alla relazione con Anna Kalinskaya. Per una larga fetta di “supporter” del rosso di San Candido, sarebbe stato meglio se Jannik, una volta chiusa la relazione con Maria Braccini, fosse rimasto single, dedito a una vita monastica e agnostica, consacrata solo e unicamente al tennis. Insomma, ma si può? È quanto denuncia, tra il serio e il faceto, Massimo Gramellini nella sua seguitissima rubrica quotidiana sul Corriere della Sera: “Il Caffè”.
- I tifosi a Gramellini: "Sinner rovinato dalla Russa"
- Il paragone Sinner-Kalinskaya e Berrettini-Satta
- La battuta del giornalista: "Alle Olimpiadi solo preti"
I tifosi a Gramellini: “Sinner rovinato dalla Russa”
Il giornalista dà conto delle numerose mail ricevute dai lettori sull’argomento e azzarda un parallelo scomodo: quello con un’altra coppia molto discussa, formata da Matteo Berrettini e Melissa Satta. La showgirl, in particolare, è stata spesso e volentieri “massacrata” da una porzione inquietantemente ampia del popolo del web, indicata come la responsabile numero uno dei – purtroppo frequenti – acciacchi del campione romano, precipitato dalla finale di Wimbledon al semi anonimato tennistico.
Ecco, con Jannik Sinner e Anna Kalinskaya – denuncia Gramellini – si rischia esattamente la stessa cosa. “La Russa” (molti la chiamano proprio così) trattata alla stregua di un peso, di un fardello per la carriera dell’altoatesino.
Il paragone Sinner-Kalinskaya e Berrettini-Satta
Scrive Gramellini: “Fino a pochi mesi fa, recita la vulgata dei social e dei tantissimi lettori (maschi) che mandano mail accorate sull’argomento, il single Jannik Sinner era un supereroe invulnerabile, mentre il fidanzato Matteo Berrettini si trascinava da un infortunio all’altro. Poi c’è stata l’inversione dei ruoli: il single di ritorno Berrettini ha ricominciato a stare (e a giocare) bene, e il neofidanzato Sinner si è trasformato in un ospedale da campo: raffreddori, capogiri, adesso anche un attacco di febbre alla vigilia delle Olimpiadi che rischia di comprometterne la preparazione”.
Va sottolineato comunque come Sinner in realtà stesse con Maria Braccini e come oggi Berrettini non sia single, ma legato all’influencer Federica Lelli.
La battuta del giornalista: “Alle Olimpiadi solo preti”
La denuncia del giornalista prosegue: “‘Tutta colpa della Russa’, sostengono i detrattori, senza alcun malanimo nei confronti del presidente del Senato, ma alludendo alla impronunciabile Kalinskaya con cui Sinner (orrore!) ha appena trascorso qualche giorno di vacanza in Sardegna”.
E ancora: “Che bagordi vorrete mai che facciano Sinner e la sua non meno rigida compagna? Al massimo tireranno le nove di sera a ubriacarsi di acqua minerale. Se invece qualcuno pensa seriamente che lo stare in coppia tolga energie, allora alle Olimpiadi dovrebbero partecipare soltanto i preti (e neanche tutti)”.