Dalla grande festa alla grande paura in una manciata di secondi. Alvaro Morata, capitano della Spagna che ha eliminato i giganti della Francia in semifinale, rischia di saltare l’ultimo atto di Euro2024 dopo essere stato infortunato da uno steward. Intanto è sempre più vicino al Milan.
- Spagna, festa rovinata: Morata a rischio per la finale
- Come sta Morata e le sensazioni dopo l'infortunio
- Intanto è sempre più vicino al Milan: la telefonata di Ibra
Spagna, festa rovinata: Morata a rischio per la finale
Nel corso dei festeggiamenti in campo per l’impresa compiuta contro la Francia all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, Morata ha subito un infortunio che ha davvero del surreale. Il 31enne capitano della Roja, infatti, è stato colpito in scivolata da uno steward intento a inseguire un invasore con la maglia della Turchia. L’incidente, del tutto fortuito, ha subito fatto scattare il campanello d’allarme, perché l’attaccante dell’Atletico Madrid si è toccato il ginocchio destro e ha abbandonato il rettangolo verde zoppicando. Successivamente avrebbe tranquillizzato sulle sue condizioni, ma verrà visitato in questi giorni.
Come sta Morata e le sensazioni dopo l’infortunio
Inutile girarci intorno: in casa Spagna l’apprensione è tangibile per le condizioni del capitano in vista della finalissima in programma domenica a Berlino contro una tra Inghilterra e Olanda. Incalzato dai cronisti in mixed zone, Morata ha provato a rassicurare tutti mostrando il pollice all’insù e anche il compagno di squadra Rodri ha tentato di rinfrancare l’ambiente dichiarando che “sta bene”. Però i medici della nazionale iberica non escludono la presenza di una lesione: se ne saprà di più nelle prossime ore, dopo che il calciatore ex Juve sarà sottoposto agli esami strumentali di rito. Se la Spagna fosse costretta a rinunciare al madrileno, sarebbe una perdita gravissima per il ct De La Fuente. Pur avendo segnato un solo gol contro la Croazia, anche ieri contro la Francia Alvaro ha dimostrato quanto sia prezioso per le Furie Rosse.
Intanto è sempre più vicino al Milan: la telefonata di Ibra
La priorità, ora, è la finale. Poi spazio al futuro, sempre più a tinte rossonere. Grazie al lavoro certosino di Zlatan Ibrahimovic, che ha chiamato Morata per convincerlo a tornare in Italia. Missione (quasi) compiuta. Il senior advisor di Cardinale ha trovato terreno fertile, dopo i recenti sfoghi del calciatore contro le continue critiche ricevute in patria e della moglie italiana Alice Campello. Le parti sono ad un passo e le fumata bianca potrebbe arrivare subito dopo l’Europeo. Resta da trovare l’intesa sull’ingaggio: il Milan gli ha proposto un triennale da quattro milioni a stagione più bonus, mentre Alvaro spinge per un quadriennale e uno stipendio da cinque milioni. Ma tutto lascia presagire che l’accordo sarà raggiunto a strettissimo giro.