Un Milan fin troppo timido e intimorito esce da Stamford Bridge con una sconfitta che non stravolge i discorsi qualificazione, ma evidenzia come per Pioli ci sia ancora da lavorare per riportare il Diavolo a una dimensione europea. L’avvio di gara è buono, ma non basta e per il Chelsea non ci sono troppi problemi.
- Milan troppo timido a Stamford Bridge
- Chelsea straripante, il Milan alza bandiera bianca
- Chelsea-Milan, il tabellino
- Chelsea-Milan, come ha arbitrato Makkelie
- Chelsea-Milan, i migliori e i peggiori
- Milan, testa ai prossimi impegni
Milan troppo timido a Stamford Bridge
Nel primo tempo, l’undici di Pioli parte bene, ma con il passare dei minuti si abbassa troppo e, al 24′, incassa il gol dei padroni di casa. La rete è di Fofana, che sfrutta una mischia in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo e, dopo la risposta di Tatarusanu sull’incornata di Thiago Silva, deposita la sfera in rete. Passano 10′ e i Blues trovano il raddoppio, ma il pregevole tocco sotto di Mount è vanificato da una posizione di offside.
Il Milan soffre, ma resta in gara anche grazie a un recupero enorme di Kalulu su Sterling lanciato in porta dopo un’indecisione di Tomori. A un passo dal riposo, Leao fa tremare Stamford Brige. Il portoghese semina il panico sulla sinistra, entra in area e appoggia per De Ketelaere che, però, vanifica la giocata con una conclusione troppo timida. Sulla respinta di Kepa, Krunic spara, ma complice una deviazione, non inquadra lo specchio di porta.
Chelsea straripante, il Milan alza bandiera bianca
Al rientro dagli spogliatoi, il Milan subisce la pressione alta del Chelsea e capitola. Al 10′ arriva il gol dell’ex, con Aubameyang che sfrutta il buco di Tomori sul primo palo per insaccare da due passi sul cross dalla destra di James. Passano appena 6′ e i Blues calano il tris, proprio con James, che scarica alle spalle di Tatarusanu da posizione defilata e, di fatto, chiude il match. Nell’ultima mezz’ora, Pioli ammette la sconfitta e concede un po’ di riposo ai titolari in vista del big match di campionato con la Juventus.
Chelsea-Milan, il tabellino
CHELSEA-MILAN 3-0
CHELSEA (3-4-1-2): Kepa; Fofana (37′ pt. Chalobah), Thiago Silva, Koulibaly; James, Loftus-Cheek, Kovacic (19′ st. Jorginho), Chilwell; Mount (28′ st. Havertz); Sterling (28′ st. Broja), Aubameyang (19′ st. Gallagher). All.: Potter. A disp.: Bettinelli, Mendy, Pulisic, Zakaria, Ziyech, Azpilicueta, Cucurella.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Dest, Kalulu, Tomori, Ballo-Touré; Bennacer (26′ st. Pobega), Tonali; Krunic (19′ st. Gabbia), De Ketelaere (19′ st. Rebic), Leao (26′ st. Diaz); Giroud (26′ st. Origi). All.: Pioli. A disp.: Mirante, Jungdal, Gala, Coubis.
ARBITRO: Danny Makkelie (NED)
MARCATORI: 24′ pt. Fofana (C), 10′ st. Aubameyang (C), 16′ st. James (C)
NOTE: Ammoniti: Krunic (M), Ballo-Touré (M), Kovacic (C), Tomori (M), Thiago Silva (C)
Chelsea-Milan, come ha arbitrato Makkelie
Il 39enne fischietto olandese si vede poco, forse troppo poco. Dopo il giallo (giusto) a Ballo-Touré per un intervento in ritardo su Sterling, lascia in tasca il cartellino in almeno un paio di occasioni simili con protagonisti di interventi al limite, Sterling e James. VOTO: 5,5
Chelsea-Milan, i migliori e i peggiori
Tatarusanu 6: Fa quello che può in un paio di occasioni. Incolpevole sui tre gol
Tomori 5: Si prende un giallo evitabile e, nel finale di primo tempo spalanca il campo per l’occasione di Sterling, a inizio ripresa non chiude sul raddoppio di Aubameyang.
Ballo-Touré 5: Il giallo già al quarto d’ora lo limita e, quando ci sono de gestire clienti come Sterling e James, non è mai una buona cosa. Dopo il gol contro l’Empoli, più di un passo indietro.
Tonali 5,5: Si sbatte e combatte come può, ma finisce spesso preda del duo Kovacic-Mount. Serata difficile, così come quella di tutta la squadra.
De Ketelaere 5: Ancora una prova da pesce fuor d’acqua. Qualche buona idea, ma sempre mal eseguita. Molle e spento, c’è ancora tanto, tanto lavoro da fare e la sensazione è che la priorità sia da dare alla testa.
Leao 6,5: Nel primo tempo regala più di un grattacapo alla retroguardia di casa. Splendida la giocata nel recupero vanificata da De Keteleare e Krunic. Incassato il terzo gol, Pioli lo richiama in pancina per preservarlo in vista della Juventus.
Giroud 5: Torna in uno stadio che ancora lo ama e ripaga dell’affetto dei suoi ex tifosi senza far male al Chelsea. Mai servito, non fa nulla per permettere ai compagni di squadra di appoggiarsi ai suoi centimetri.
Fofana 6,5: Qualche sbavatura nei primi minuti, ha il grande merito di sbloccare la gara con una giocata che dimostra freddezza e caparbietà. Ritrovata sicurezza, la sfortuna lo costringe ad alzare bandiera bianca in anticipo.
Kovacic 6,5: Con Mount (7) e Loftus-Cheek (7) dimostra di essere sempre in pieno controllo del centrocampo. Prezioso quando c’è da recuperare, preciso in ripartenza.
Sterling 6,5: Dalle sue folate nasce sempre qualcosa di buono. Serve l’assist per James, fa vedere i fantasmi a Ballo-Touré
James 7: La rete è il giusto premio per una gara giocata con intelligenza e fisicità. Spinge e copre dal primo all’ultimo minuto. Suo anche l’assist per il raddoppio di Aubameyang
Milan, testa ai prossimi impegni
Con il successo contro la Dinamo Zagabria, il Salisburgo si prende la testa del Gruppo E a quota cinque. Il Chelsea aggancia il Milan a un punto dal primato degli austriaci. Per l’undici di Pioli le chance per la qualificazione restano invariate, ma il ritorno a San Siro con i Blues di Potter sono da affrontare con un piglio differente. Prima, però, c’è un appuntamento da non sbagliare: sabato alle 18 contro la Juventus.