Non era certo questo l’Europeo che la Turchia sognava di disputare. Tornata a giocare la fase finale di una grande manifestazione dopo cinque anni, la squadra del ct Senol Günes ha chiuso il girone all’ultimo posto con 0 punti con appena un gol fatto e 8 subiti.
Le residue speranze di entrare in lizza almeno per il ripescaggio sono sfumate dopo l’1-3 contro la Svizzera.
Tra i più delusi Hakan Calhanoglu, che puntava ad un’estate da protagonista considerando la propria situazione contrattuale che lo vede a scadenza con il Milan il 30 giugno.
“Siamo delusi da questo torneo – il commento dell’ex Bayer Leverkusen dopo la gara persa a contro gli elvetici – Dobbiamo imparare dai nostri errori, ma non abbasseremo di certo la testa. Questa è una squadra giovane, ci sono margini di miglioramento”.