Dopo i festeggiamenti via social e tv stanno per arrivare quelli nella vita reale per Jannik Sinner. Giovedi’ 1 febbraio l’eroe di Melbourne è atteso al Quirinale insieme agli altri azzurri dello squadrone vincitore della Coppa Davis per l’incontro fissato da tempo dal Presidente Mattarella. Tornerà in Italia però, a quanto risulta alla Fitp, domani, direzione Bolzano, e dovrebbe quindi presentarsi nella capitale non prima del tardo pomeriggio di mercoledì 31. A meno che non decida di fermarsi subito a Roma e di tornare dalla sua famiglia dopo gli impegni istituzionali ma come ha passato la sua prima notte da vincitore di uno Slam?
- Sinner rivela di aver dormito poco
- Sinner non pensa di andare a Sanremo
- Sinner rivela le sue debolezze al Tg1
Sinner rivela di aver dormito poco
Poche ore di sonno, le immagini della finale che rimbalzano nella mente, i festeggiamenti ebbri di gioia. Sinner parla dal Royal Botanic Gardens di Melbourne e dice: “Ho dormito poco, ma è una grande emozione realizzare pian piano quello che ho fatto. È un grande risultato per me e per la mia squadra. Ovviamente c’erano molte emozioni nella mia testa subito dopo il match point: il duro lavoro, i sacrifici che ho fatto durante tutta la mia carriera e condividere questo momento con la mia squadra è stata forse la sensazione più bella che ho avuto fino ad ora. Sono grandi emozioni. Ero semplicemente felice; ieri forse non riuscivo ancora a crederci, e ora comincio a rendermene conto, quindi è una sensazione bellissima”.
I fotografi lo tormentano, chiedono mille pose con la coppa, lui sorride, non si scompone e continua: “Onestamente non ci penso a eguagliare i 10 titoli di Djokovic. Nole gioca in un campionato diverso. Sono felice di avere questo trofeo quest’anno, poi vedremo cosa accadrà. C’è ancora molto lavoro da fare, ma mi divertirò e poi vedremo cosa potrò ottenere in futuro.”
Sinner non pensa di andare a Sanremo
Un futuro in cui non dovrebbe esserci Sanremo, dove pure è stato invitato: «Non lo so, non ne ho idea. Conoscendomi, non ci vado… Ballare, cantare, non sono cose che fanno per me..Ho rifiutato anche di fare lo jodel con la commentatrice di Eurosport, l’austriaca Barbara Schett.. A me piace giocare a tennis, del resto non mi importa più di tanto».
Sinner rivela le sue debolezze al Tg1
In un’intervista esclusiva al Tg1 l’altoatesino poi rivela come e quando anche uno come lui trasgredisce: “Qualche volta mangio anche le cose che non dovrei mangiare, mi piacciono tiramisu, dolci, gelato, hamburger con patatine fritte come abbiamo fatto ieri con tutta la squadra per festeggiare”.
Dopo la dedica alla famiglia di ieri ne arrivano altre “Lo Slam lo dedico a tutte le persone che mi amano e che amo e che mi conoscono meglio di tutti da fuori, soprattutto a chi sa quanto sacrificio sto mettendo in quesa vita che è difficile in un senso ma mi piace. Da piccolo sogni ma difficilmente pensi di realizzare questi sogni, sono riuscito a far parte della Davis ed era uno dei miei sogno, ora un altro grande passo ma non finisce qua“. Ultimo pensiero per i tifosi: “Il pubblico è una parte fondamentale, li ringrazio perchè mi rendono un giocatore con ancor più voglia di vincere, vediamo cosa riusciamo a fare”.