L’Europeo dell’Italia è iniziato con un olandese, Makkelie, e finirà con un altro, Kuipers. Il 48enne di Oldenzaal, considerato tra i fischietti più esperti del panorama internazionale, è stato designato per la finale di domenica a Wembley tra gli azzurri e l‘Inghilterra. Come assistenti avrà i suoi connazionali Sander Van Roekel ed Edwin Zeinstra, quarto uomo sarà lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande mentre alla Var è stato designato il tedesco Bastian Dankert, con assistenti l’olandese Pol Van Boekel e i tedeschi Christian Gittelmann e Marco Fritz. Ma chi è Bjorn Kuipers? È l’uomo giusto per garantire spettacolo e rispetto delle regole dopo le roventi polemiche per gli “aiutini” ai Leoni nella semifinale con la Danimarca?
Kuipers, l’arbitro più ricco del mondo
Figlio d’arte (anche il suo papà era arbitro), Kuipers ha iniziato a dirigere gare in tenerissima età, approdando nella Eredivisie, il massimo campionato olandese, nella stagione 2004-05. Nel 2006 è diventato internazionale e, con la designazione di oggi, è entrato nella storia: mai prima d’ora, infatti, un arbitro dei Paesi Bassi aveva diretto una finale della kermesse continentale. Ma Kuipers vanta anche un altro primato. Proprietario di una catena di una supermercati molto comune in Olanda, la C1000, vanta un patrimonio stimato di 12,4 milioni di euro, cifra che lo colloca di gran lunga davanti a tutti gli altri fischietti del pianeta. L’arbitro più ricco del mondo, insomma, è lui.