Dal no di Gasperini al clamoroso ritorno di fiamma per Conte. Le porte girevoli della panchina del Napoli sembrano aver preso una direzione ben precisa. O meglio, è l’ex Ct – che ha vinto alla guida di Juventus, Chelsea e Inter – a essere diretto in riva al Golfo. Questi, almeno, gli ultimi rumors. Prepotenti, insistenti, dirompenti. Confermati da fonti autorevoli, suffragati da testimonianze, cifre, report su incontri segreti, contatti telefonici e intese di massima. Sì, è tutto vero: Antonio Conte è a un passo dal Napoli. Potrebbe essere annunciato già lunedì. I tifosi lo aspettano. Il salentino piace più di Gasperini e dello stesso Pioli, gli altri partecipanti all’annuale “casting” di De Laurentiis.
- Napoli, dal no di Gasperini all'intesa con Conte
- Conte a Napoli, il retroscena: incontro l'11 maggio
- In arrivo anche il sostituto di Osimhen: Lukaku
Napoli, dal no di Gasperini all’intesa con Conte
La permanenza a Bergamo di Gian Piero Gasperini, che seppur tentato da una donna bellissima (Napoli, più che Aurelio De Laurentiis) ha scelto di rimanere accanto a moglie e figli (l’Atalanta, possibilmente ancora con Lookman, Scamacca e Koopmeiners), ha indotto il presidente partenopeo a rompere gli indugi. S’è convinto, ADL, che per il Napoli reduce da una stagione da incubo, in cui lo Scudetto sulla maglia è stato spesso mortificato da prestazioni e risultati imbarazzanti, l’unico rimedio è un allenatore di esperienza e carisma. Una figura autorevole e stimata dalla piazza, capace di riaccendere quella passione che, dopo il tricolore, s’è assopita troppo velocemente, spenta da esoneri, polemiche e sconfitte. Insomma: uno come Conte.
Conte a Napoli, il retroscena: incontro l’11 maggio
A scrivere per primo di un incontro a Torino tra Conte ed emissari del Napoli è stato un super esperto di mercato come Alfredo Pedullà nei giorni scorsi. Incontro avvenuto lo scorso 11 maggio e che ha portato alla definizione di un’intesa di massima sulla base di 6,5-7 milioni al tecnico più due di bonus in caso di raggiungimento dell’obiettivo Champions. Poi è stato Il Napolista a rilanciare con decisione, giocando sul celebre coro: “Sarò Conte”. L’ex Ct destinato al Napoli, con annuncio atteso tra lunedì e martedì. Lunedì in cui De Laurentiis sarà impegnato in un convegno sul razzismo con Juan Jesus, prima della partenza per la Spagna. Conferme all’indiscrezione sono arrivate da altri esperti di mercato: Gianluca Di Marzio, Nicolò Schira e non solo.
In arrivo anche il sostituto di Osimhen: Lukaku
E non solo Conte, che ha già sentito telefonicamente il nuovo ds azzurro Giovanni Manna, che gli ha riferito come per lo spogliatoio sia sempre stato lui il preferito: A Napoli sarebbe in arrivo pure il sostituto di Victor Osimhen, destinato a partire previa pagamento della clausola da 120 milioni definita a dicembre col presidente. Al suo posto è pronto Romelu Lukaku, che vorrebbe continuare a lavorare con Conte e che ha ormai scelto l’Italia come patria calcistica d’elezione: dopo Milano e Roma gli manca giusto la terza metropoli, Napoli. La trattativa col Chelsea non sarebbe un problema e l’ingaggio neanche, vista la formula – prestito con diritto di riscatto – da impostare coi Blues. Meno altisonanti i nomi degli altri acquisti chiesti da Conte: Dorgu dal Lecce e Musah dal Milan.