È un calcio pragmatico, che si affida all’abilità tra i pali di Jan Oblak e al talento offensivo di Benjamin Sesko, quello con cui la Slovenia ha centrato la qualificazione a Euro2024.
- Slovenia: il cammino verso Euro2024
- Slovenia, come gioca il c.t. Matjaz Kek
- Sesko e Oblak le stelle della Slovenia
- Slovenia: i convocati per Euro2024
Slovenia: il cammino verso Euro2024
Non sarà una nazionale votata al bel calcio, ma nelle qualificazioni la Slovenia ha dimostrato di essere una squadra bene organizzata e con spiccate qualità, staccando per la seconda volta nella sua storia il pass per gli Europei a 23 anni di distanza da Euro 2000. In un girone H di certo non impossibile gli slavi hanno conquistato 22 punti, frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta, chiudendo con lo stesso score della più quotata Danimarca (che si è però qualificata con un turno d’anticipo) e nettamente davanti a Finlandia, Kazakistan, Irlanda del Nord e San Marino. Ben 20 le reti segnate, migliore attacco del girone. Come se non bastasse, nelle amichevoli di marzo la Slovenia s’è tolta la soddisfazione di battere due nazionali ben più in alto nel ranking Fifa, rifilando un 1-0 agli Stati Uniti e un secco 2-0 al Portogallo di Cristiano Ronaldo. A Euro2024, dunque, meglio non sottovalutarla.
Slovenia, come gioca il c.t. Matjaz Kek
E dire che, Benjamin Sesko a parte, il talento a disposizione del c.t. Matjaz Kek non è di certo elevato, soprattutto a centrocampo e sulla trequarti. Il commissario tecnico ha risolto il problema organizzando un 4-4-2 che sfrutta catene laterali e lanci lunghi per recapitare rapidamente il pallone alla coppia di torri davanti: il 30enne del Panathinaikos Andraz Sporar ha il compito di difendere palla e fare a botte coi difensori (ma nelle qualificazioni ha messo anche a segno 3 gol), Sesko quello di inventare e battere a rete, anche trovando soluzioni complicate in area di rigore. In mezzo si va poco per il sottile, Kek preferisce giocatori di fisico e corsa ad ali e trequartisti, non a caso il terzino della Samp Stojanovic viene spesso schierato come esterno di centrocampo. Al friulano Lovric il compito di fare da metronomo, all’altro giocatore dell’Udinese Bijol quello di tenere le fila della difesa.
Sesko e Oblak le stelle della Slovenia
Sesko, come detto, è l’interruttore della Slovenia: quando si accende, la pericolosità della squadra slava cresce a dismisura. Il talento classe 2003 del Salisburgo è un “freak” che assomiglia al primo Ibrahimovic, un attaccante dalla stazza imponente (195 cm) abbinata a ottima tecnica, che preferisce svariare alle spalle di una punta, più che attendere il pallone. Nelle qualificazioni ha firmato 5 gol e 2 assist, Euro2024 sarà il suo grande palcoscenico. Tra i pali, invece, è il vero top player della Slovenia: Jan Oblak, forse uno dei portieri meno celebrati della sua generazione, degno erede del mito nazionale Samir Handanovic. Sorpresa tra i pre-convocati di Kek: il c.t. ha ripescato Josip Ilicic, che dopo le due annate al Maribor a 36 anni potrebbe tornare a giocare un grande torneo internazionale.
Slovenia: i convocati per Euro2024
Questi i probabili convocati della Slovenia per Euro2024. Portieri: Oblak, Belec, Vekic. Difensori: Bijol, Blazic, Ratnik, Balkovec, Janza, Stojanovic, Brekalo, Karnicnik, Drkusic. Centrocampisti: Gorenc Stankovic, Lovric, Gnezda Cerin, Elsnik, Kurtic, Horvat, Verbic, Zugelj, Zajc. Attaccanti: Sesko, Sporar, Celar, Mlakar, Vipotnik, Ilicic.