Virgilio Sport

Slovenia, Ilicic: la luce dopo il tunnel della depressione: “Sono rinato”. Contro Eriksen nel derby della paura

L'ex Atalanta oggi affronta la Danimarca di Eriksen. Si tratta di un ritorno alla vita per il centrocampista, a lungo vittima della depressione

Pubblicato:

Alessio Raicaldo

Alessio Raicaldo

Sport Specialist

Un figlio che si chiama Diego e la tesi di laurea sugli stadi di proprietà in Italia. Il calcio quale filo conduttore irrinunciabile tra passione e professione. Per Virgilio Sport indaga, approfondisce e scandaglia l'universo mondo dello sport per antonomasia

Ne ha passate Josip Ilicic, che oggi sta bene ed è pronto a scendere in campo per difendere i colori della sua Slovenia. A 36 anni l’ex atalantino sta vivendo una nuova giovinezza, dando un calcio ai problemi del passato. Una settimana fa, seppur soltanto in amichevole, il centrocampista è anche tornato al gol a tre anni di distanza dall’ultima volta sancendo così, in maniera simbolica, il suo effettivo ritorno alla vita. Oggi alle 18 la sua Nazionale affronterà la Danimarca di Eriksen, altro giocatore segnato da un episodio diverso ma ugualmente complicato.

La felicità di Josip Ilicic, di nuovo a casa

Josip Ilicic è felice e questa è la notizia più importante. Lo racconta lui stesso alla vigilia dell’esordio ad Euro 2024: “Avevo bisogno di tornare a casa, ne ho avuto abbastanza dei Paesi stranieri. Questo è un giorno speciale per me. Una persona gioca a calcio per vivere queste emozioni. È per questo che sono tornato. Senza questo club (il riferimento è al Maribor, squadra nella quale attualmente milita, ndr), non avrei avuto una carriera così e non è ancora finita: questa è solo la seconda parte della mia carriera“.

L’appoggio dei compagni per un uomo ritrovato

La gioia è ancor più bella se condivisa. Per questo i compagni sono dalla parte dell’ex calciatore di Palermo, Fiorentina e Atalanta. Anche Jan Mlakar si sbilancia con parole importanti nei confronti del centrocampista: “Ha risposto agli scettici con la sua prestazione contro l’Armenia, li ha sicuramente messi a tacere. Sarebbe un peccato avere a disposizione un giocatore del genere e non utilizzarlo. È in buona forma fisica, dopotutto ha giocato parecchie partite per il Maribor in primavera“. In realtà oggi Ilicic dovrebbe partire dalla panchina, stando alle probabili formazioni di Slovenia-Danimarca.

La difficile storia di Ilicic

La vita di Josip Ilicic non è stata una passeggiata. Sua padre morì nella guerra dei Balcani e con la mamma e il fratellino fu costretto ad emigrare in Slovenia. Cosa significasse la parola papà lo ha appreso solamente a scuola dai compagni. La morte di Astori e la linfoadenite – infiammazione dei linfonodi – sono state altre mazzate terribili alla sua delicata psiche. Sulla malattia Ilicic racconta: “Avevo paura di addormentarmi e non svegliarmi più“. Determinante per la sua carriera è stato Gasperini che quando lo ricorda ancora si commuove.

Il tecnico di Grugliasco intravedeva nel centrocampista potenzialità da Pallone d’Oro. Molte sono rimaste inespresse, sebbene qualcosa di buono si sia visto specialmente nell’esperienza di Bergamo. A tal proposito il Covid ha giocato un brutto scherzo ad un ragazzo con una sensibilità fuori dal comune. Ilicic è stato ricoverato in ospedale per via della depressione Gasp racconta in lacrime: “Aveva perso più di dieci chili, l’ho preso in braccio come una bambola e gli ho detto: ‘Josip, vieni con noi...”. Neanche i medici sapevano spiegare le sue difficoltà, fortunatamente oggi superate da un ragazzo evidentemente più forte di quanto si possa immaginare.

L’altra storia di Slovenia-Danimarca: Eriksen

Tra i temi della partita che ci apprestiamo a vivere c’è naturalmente anche quello di Christian Eriksen. Parliamo di un altro calciatore che ha avuto modo di vivere una parentesi italiana, sebbene molto più breve rispetto a Ilicic. Il 32enne del Manchester United giocava proprio con l’Inter quando accusò un malore in campo all’Europeo del 2021. L’Italia gli chiuse le porte per regolamento, negandogli la possibilità di continuare a giocare a calcio nel nostro Paese. Eriksen è poi ripartito dall’Inghilterra fino a riprendersi tutto, Nazionale inclusa. Lui assicura di aver superato psicologicamente il malore che lo fece crollare a terra nella partita di apertura di Euro 2020 con la sua Danimarca. Il centrocampista del Manchester United è già tornato a vestire la maglia della sua nazionale ai Mondiali del 2022 e oggi sarà in campo contro la Slovenia. “Da quell’episodio sono passati tre anni, nel frattempo sono successe tante cose e quindi sinceramente non ci penso ogni giorno. Non vedo l’ora di giocare a calcio e penso agli aspetti positivi”.

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

EURO TREND

Etichette per la tua azienda?

Caricamento contenuti...